CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] Francesco Bassi di Cremona, operoso a lungo a Venezia, dove appunto era chiamato "il Cremonese dei paesi".
Qui Emporiim, CXIV(1951), 600, pp. 73-78; R. Longhi, in Officina ferrarese. Nuovi ampliamenti, Firenze 1955, p. 195 n. 13; C. Savonuzzi, G. C. ...
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NAVA, Francesco
Elena Riva
NAVA, Francesco. – Nacque a Barzanò (Lecco), pieve di Missaglia, il 27 gennaio 1755, figlio primogenito di dodici, tra fratelli e sorelle, di don Nicolò, capitano di cavalleria [...] gli strati sociali più bassi della popolazione per mondo appartenente ormai al passato: «Un nuovo ordine di cose mi s’affacciò tosto alla 216-221; I. Cantù, Le vicende della Brianza e dei paesi circonvicini, II, Milano 1855, pp. 285 ss.; G. Scandella ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] paterna, gli veniva da Ugo Bassi, il religioso condannato a morte dagli Tale clima aveva generato in molti paesi un ampio movimento di opposizione al (gennaio 1901). Nell'aprile 1901 venne eletto un nuovo Consiglio di Chiesa e lo J. sostituì il ...
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CISOTTI, Lodovico
Rossella Motta
Mario Barsali
Nato a Vicenza il 27 ag. 1839 in una famiglia della nobiltà, da Francesco e da Maddalena Cerato, fu volontario nella seconda guerra d'indipendenza. Alla [...] vita interna di paesi stranieri, il quadro tre anni (Statomilitare dell'Italia nell'anno 1875, in Nuova Antologia, nov. 1875, pp. 538-564; dic. ricordate la direzione, insieme a F. Salvati, M. Bassi, G. Santanera e C. Lessona, della "Biblioteca ...
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RAVA, Maurizio
Enzo Fimiani
RAVA, Maurizio. – Nacque a Milano il 31 gennaio 1878, da Enrico e da Ida Blum, di origine ebraica.
Si formò a Roma in studi giuridici ma fu «complessa figura [di] qualità, [...] davvero controllata del Paese. Tentò progetti espansivi nelle aree interne, con insediamenti di nuovi coloni e privilegi ricevette e lasciò impazzare contro di lui i rituali colpi bassi tra gerarchi del regime e relazioni negative sulla sua ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] , da L. Spallanzani alla scienziata bolognese Laura Bassi Verati, e si legò a Carlo Firmian. scientifica e istituzionale di alcuni paesi europei, la frequentazione degli dal F. di molte note e di nuovi esperimenti tesi a verificare e allargare le ...
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MARLIANI, Marco Aurelio
Pietro Zappalà
– Nacque a Milano nell’agosto del 1805 dal conte Rocco e da Amalia Masera.
Il padre era avvocato e personalità molto in vista della aristocrazia milanese: fu anche [...] cantanti ancora la Grisi e Rubini, e il basso L. Lablache. Anche in questo caso l’opera M. furono riprese anche in teatri di altri paesi: a Linz una versione del Bravo in Rossini, mentre il 7 novembre diede la nuova opera Gusmano il buono o L’assedio ...
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nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...