GIOVANNI II il Buono, Re di Francia
M. Di Fronzo
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, G. nacque il 24 aprile 1319 a Le Gué de Maulny presso Le Mans (dip. Sarthe). Il 28 luglio del [...] , 1982) tra lo stile ancora pucelliano e il nuovo realismo inaugurato dal Maestro del Remède de Fortune. Nelle Paris 1963; E. Castelnuovo, Il gotico internazionale in Francia e nei PaesiBassi, Milano 1966; M. Kahr, Jean le Bon in Avignon, Paragone ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] scrupolosamente le prescrizioni di Francesco Paciotto, sostituito nel 1569 da Bartolomeo Campi, nuovo direttore dei lavori nonché soprintendente alle fortezze nei PaesiBassi (Fara, 1993).
Negli anni immediatamente successivi al ritorno in Italia, il ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] più importanti centri culturali dell'Italia, della Francia, dei PaesiBassi, dalla corte papale o dai grandi centri degli ordini a pianta centrale a triconco o a tetraconco; questo nuovo tipo di chiesa, di impronta italianizzante, il cui nucleo ...
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ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] a Notre-Dame di Parigi, si creò il capitello a crochets.Alla nuova architettura si associò l'arte delle vetrate, che le conferì lo splendore provenienti dalle regioni settentrionali o dagli antichi PaesiBassi. La scultura funeraria e quella di ...
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MECLEMBURGO-POMERANIA OCCIDENTALE
A. Tschilingirov
(ted. Mecklenburg-Vorpommern)
Regione amministrativa della Germania settentrionale, confinante a N con il mar Baltico, a E con la Polonia, a S con [...] tuttavia, dopo l'estinzione del casato dei Greifen (1637), subì una nuova divisione con la quale il Brandeburgo ottenne l'area a O dell l'influenza di un realismo borghese proveniente dai PaesiBassi, che sostituiva alle forme idealizzate del weicher ...
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CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] Rouen; e il C. non solo aveva inventato macchine e "nuovi strumenti bellici" ma creato anche un letto in velluto rosso "tutto pp. 393 s.): la cittadella, una delle più importanti dei PaesiBassi, fu distrutta nel 1874 (L. Voet, La citadelle d'Anvers ...
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HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] numerose chiese, che non adottarono però, se non superficialmente, i nuovi assunti del Gotico (Saint-Martin, Saint-Germain, Saint-Pierre, Saint non è d'altronde rara nelle chiese gotiche dei PaesiBassi. Lo stile affianca a una vena pittoresca, in ...
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OUDENAARDE
P. Devos
(franc. Audenarde)
Cittadina del Belgio centro-occidentale, nella Fiandra orientale, ubicata sul corso navigabile della Schelda, a km 30 ca. a monte di Gand, in posizione favorevole [...] con quello attuale in stile gotico brabantino. Nuovi rimaneggiamenti degli inizi del sec. 16° van Vlaanderen en Zuidelijk Nederland [Il paesaggio delle Fiandre e dei PaesiBassi meridionali], Leuven 1993, pp. 129-142; Oudenaards zilver [L'argento ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] famiglia di feudatari borgognoni, poi governatori dei PaesiBassi, trasferitisi in Toscana e qui imparentati con pampa di Tucumán, vissuta come terra "vergine" da cui assumere nuovo vigore, iniziò a scrivere il romanzo Estancia (Milano1925) e trasse ...
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BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] vetreria Salviati dott. Antonio che solo nel 1896 acquisì la nuova denominazione Artisti Barovier. Nel 1919, con l'inserimento nella fornace of Glass; Düsseldorf, Kunstmuseum; Leerdam (PaesiBassi), National Glasmuseum; Londra, Victoria and Albert ...
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nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...