DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] tra Italia, Cantoni elvetici (Zurigo, Basilea), Francia e PaesiBassi.
In tale vasto giro di affari il D. poté agevolmente Per il D. non si trattava, dunque, di intraprendere una nuova professione, ma di riprendere una serie di attività praticate da ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] Bruxelles, dove arrivò il 20 luglio.
L'ingresso nella nunziatura dei PaesiBassi spagnoli avveniva subito dopo la morte dell'arciduca Alberto d'Asburgo. Il nuovo nunzio riuscì a instaurare buone relazioni personali con la governatrice Isabella Clara ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] , dove entrò in conclave per partecipare all'elezione del nuovo pontefice. I sessantuno cardinali, che tra il febbraio e 1692, quando l'arcivescovo antigiansenista di Malines, nei PaesiBassi spagnoli, provò a forzare la mano, non solo riproponendo ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] incarico sulla flotta e l'allestimento di una squadra di nuove galere, da impiegare appunto contro i temibili pirati di Segna la convinta adesione a una continuazione dell'alleanza tra i PaesiBassi e Venezia.
Lasciata l'Olanda nel gennaio 1632, il ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] Parigi.
Lo scopo di questa triplice missione era di operare un nuovo tentativo di accordo tra i due rami della casa d'Asburgo e veniva affidato l'incarico di una massiccia offensiva dai PaesiBassi, e mentre dal canto suo l'imperatore avrebbe dovuto ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] di governo per un anno e mezzo, finché, dopo ripetuti tentativi, il nuovo inviato di Parma a Madrid, l'abate C. Ridolfi, riuscì ad "aggiustare" per lui la nomina a governatore generale dei PaesiBassi, l'11 apr. 1680.
Il 31 luglio Carlo II ne diede l ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] e introdurre il calendario gregoriano. Nel corso del viaggio di ritorno passò per i PaesiBassi spagnoli ed ottenne dal duca Guglielmo di Jülich-Cleve l'impegno a sostenere il nuovo arcivescovo di Colonia.
Il 27 sett. 1583 rientrò a Vienna ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] Orazio Ludovisi.
Il G. fu confermato nel suo incarico anche dal nuovo pontefice, Urbano VIII Barberini, succeduto a Gregorio XV nell'agosto la Francia era ancora impegnata in guerra nei PaesiBassi spagnoli. Il G. sollecitò ininterrottamente l'avvio ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] fu promosso Rittermeister (primo capitano), passando al comando di un nuovo squadrone. Il L. era allora in Galizia, a Tuchow, contro la Francia rivoluzionaria, fu inviato sul Reno e nei PaesiBassi. Nel giugno 1793, tuttavia, il L. fu pensionato con ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] si propose invano per l'esecuzione del sepolcro. Alla ricerca di nuovi protettori, lo stesso anno lavorò a una tazza in oro per d'Asburgo, regina vedova di Ungheria e governatrice dei PaesiBassi.
Nel novembre 1549 un diploma cesareo riconobbe al L. ...
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nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...