Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] un viaggio per l'Europa, visitando la Germania, i PaesiBassi e la Francia.
Di questa singolare esperienza egli mantenne sempre verosimilmente venire a conoscenza.
Con l'avvento al trono del nuovo re di Francia, Francesco I (1° gennaio 1515), non ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] 'Ascoli, per spronare il sovrano a compiere un viaggio nei PaesiBassi al fine di garantire con la sua presenza la risoluzione dello II: l'eresia e la sua repressione dal 1555 al 1584, "Nuova Rivista Storica", 54, 1970, pp. 318-73.
V.L. Bernorio ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] il successivo Giudizio universale (Ap. 20, 11-15), la visione della nuova Gerusalemme (Ap. 21) e del trono di Dio sul fiume della vita Furono redatti nel secondo quarto del sec. 15° nei PaesiBassi (forse a Haarlem), in base a un manoscritto ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] alle dottrine di intonazione gallicano-regalista della Sorbona.
Nei PaesiBassi il governo dell'A. conseguì, mediante la visita del p. Manare (1584) e i negoziati per un nuovo stato giuridico della Compagnia, il riconoscimento ufficiale dell'Ordine ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Asburgo, che avrebbe dovuto sposare il duca d'Orléans, i PaesiBassi invece di Milano. Inoltre, il D. doveva sondare le fino al 15 dic. dello stesso anno, il D. fu di nuovo in Francia come nunzio straordinario per chiedere al re l'assenso per l ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] e al merito" (Maffei, p. 34). I primi dispacci da Roma sul nuovo papa segnalarono infatti nel B. un giovane che, per i suoi buoni costumi ( convincere Filippo II a recarsi personalmente nei PaesiBassi per sedare le rivolte che vi erano scoppiate ...
Leggi Tutto
Adriano VI
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, fu dalla [...] e nel maggio 1520, al momento del suo ritorno nei PaesiBassi, suo luogotenente generale. A., però, restava sempre distaccato per . Ma ciò che eccitò la più viva animosità contro il nuovo papa fu il suo atteggiamento verso gli artisti e i letterati ...
Leggi Tutto
ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] se anche questa poliorcetica fosse trattata secondo il metodo nuovo; interessante è l'osservazione dell'A. sulla fatica A. frequenta anche dotti olandesi, come il celebre storico dei PaesiBassi, E. van Meteren ("un gentiluomo di Trento venne a vivere ...
Leggi Tutto
Controriforma
Categoria storiografica nata alla fine del 18° sec. tra i giuristi tedeschi, poi allargata a designare il processo storico di reazione e riorganizzazione contro la Riforma protestante attuato [...] clero e della sua immagine attraverso la definizione di nuovi modelli pastorali, la diffusione di una più rigida disciplina due l’Inquisizione dipendeva dal re); i PaesiBassi spagnoli; i Paesi governati dai ceti imperiali cattolici; una frastagliata ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] calvinismo penetrò rapidamente in paesi economicamente e socialmente più avanzati, come i PaesiBassi, dove la ricca adattamento di vecchie costruzioni piuttosto che di un’esecuzione di nuovi progetti. Tra i rari esempi in ambienti non riformati, ...
Leggi Tutto
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...