BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] sue capacità diplomatiche. L'invasione francese dei PaesiBassi spagnoli indusse Clemente IX a proporre la mediazione luglio e giunse a Roma il 29 per assumere poco dopo le sue nuove funzioni. Elevato il 22 dic. 1670 al cardinalato, ricevette il 23 ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] . Invano il B. protestò contro l'aggressione ad un paese cattolico: il risentimento di Luigi XIII e del cardinale di è la stipulazione di un nuovo trattato franco-olandese per la lotta contro gli Spagnoli nei PaesiBassi, del marzo l'occupazione della ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] ott. 1615 e all'inizio di dicembre il G. raggiunse la nuova sede.
L'incarico era di notevole importanza, tanto che Guido Bentivoglio tempo, 1607-1621, Padova 1962, p. 59).
I PaesiBassi spagnoli, infatti, per la loro appartenenza al dominio asburgico ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] più celebre della sua epoca, Isaac Newton. Il progetto fallì e il D. rientrò in Italia, attraversando di nuovo le Fiandre, i PaesiBassi e la Germania. Quest'ultimo viaggio concluse il periodo della sua formazione, cosicché poté conseguire a Roma il ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] campagne. In alcune aree del paese, l’introduzione di nuove tecnologie favorì l’incremento della 2009 decretarono la fine del dominio liberaldemocratico, passato nella Camera bassa da 300 a 119 deputati, e la vittoria del Partito democratico ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] del Cairo, dove si pone tradizionalmente il limite tra Alto E. e Basso E.; poco più avanti essa si apre a ventaglio formando il Delta, che formazione di un governo tecnico che guiderà il Paese fino a nuove elezioni. A Mursi è subentrato ad interim il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] ciglio orientale, scendono verso le basse terre sudanesi, con un andamento paesi africani e nel 1963 ad Addis Abeba venne fondata l’Organizzazione per l’Unità Africana (OUA), poi divenuta Unione Africana (➔). All’interno, malgrado il varo di una nuova ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] virgola (sostituita con un punto nei paesi anglosassoni). Nella parte decimale si distinguono, possono ottenersi nel seguente modo. Si considera la nuova congruenza (a/d) x≡(b/d) (mod di Paasche danno valori più bassi. In pratica viene preferito il ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] ecclesiastico e nella gestione dei benefici dei loro paesi. La nuova stagione che si apriva alla Chiesa prendeva, dunque del clero, dai gradi più elevati della gerarchia a quelli più bassi, che essi comportavano non era cosa da poco e non poteva ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] Italia fosse un paese fortemente legato al lungo tempo in ambiti apostolici medio-bassi. Le leggi dello Stato, con De Biase, Le origini del movimento cattolico femminile, Brescia 1963 (nuova ed. 2002).
55 L. Gazzetta, Elena da Persico, Verona 2005 ...
Leggi Tutto
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...