AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] fratello minore Edward, a sua volta rappresentante del partitodemocratico – e con il banchiere David D. Rockefeller avrebbe voluto avocare a sé la quota azionaria di maggioranza della nuova società dieci anni dopo il suo avvio. Un istinto difensivo ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] passaggio di consegne tra il declinante laurismo e il nuovo potere cittadino.
Alle elezioni amministrative del 6 nov. 1960 nell'aprile 1959, di unificare i loro partiti dando vita al Partitodemocratico di unità monarchica (PDIUM), che alla elezioni ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] con quelli generali della collettività, e la costruzione delle basi portanti del consenso democratico della nuova società di massa, da parte del sistema politico, preminentemente proprio sugli strumenti di intervento pubblico. Quanto questa linea ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] amis de n'en rien faire, mais de commencer par tirer parti de la liberté de la presse et des autres concessions qu' (1970), pp. 297-316; D. Neri, Federalismo e radicalismo democratico in C.,in Nuova Rivista storica, LV (1971), pp. 636-656; N. Bobbio ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di Giustizia e libertà. La nuova rivista, edita anch'essa da Giulio Einaudi a partire dal marzo 1936, rappresenta a centrale del mercato, l'E. indicò il ruolo dello Stato democratico (cioè libero da ogni condizionamento di gruppi di pressione), oltre ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] opposizione nella competizione elettorale. Egli dette, infatti, vita con altri deputati usciti dai partiti centristi a una nuova formazione, l'Alleanza democratica nazionale, che ebbe a Napoli la sua roccaforte. La lotta elettorale fu durissima. Per ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] ! e dal Partito socialista italiano.
Egli si trovò così al centro di una complessa rete culturale e politica, che avrebbe potuto volgere in favore del movimento liberale e democratico che sperava di costituire. Preferì invece recarsi nuovamente negli ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] alleanza tra il dominante Partito radical-democratico e il nascente Partito socialista: in questo modo immediati), ma nella IV d reagisce a sua volta su a dando luogo a nuove variazioni di b, c, d e così via. Infine e soprattutto, ribadiva ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] rimproverava la scelta tattica di accordarsi con i partitidemocratici nelle elezioni amministrative e il rigido atteggiamento Arfè, I socialisti…, p. 244). Tracce di questa nuova impostazione del suo pensiero si trovano negli articoli pubblicati fra ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] comunismo da un lato e liberalismo democratico dall'altro. Certo che il sanciva l'accordo fra la DC e i partiti dell'astensione - una frattura che solo incaricato di preparare la bozza d'un nuovo documento programmatico. Ne sarebbe uscito l'appello ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...