DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] piccò di non sconfinare mai nel volgare e si cimentò con puntate in direzione della commedia elisabettiana e di che fu pure tradotto in film qualche anno più tardi). Nel 1935spiccò un nuovo film del Camerini, Darò un milione, con l'apporto di C. ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] per l'interpretazione di Carlo Fontana e Dria Paola, "primo cimento" della sua tardiva rentrée nel mondo del cinema: in esso la compagnia Ricci-Adani e il 16 dicembre, per l'apertura della nuova stagione, assegnò a G. M. Cominetti la regia e a L. ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] la recitazione della G. poco adatta al grande schermo.
Nel 1934 la G. formò una nuova compagnia e ne affidò la direzione a R. Calò. Nell'ottobre si cimentò con un ruolo che fu il cavallo di battaglia di moltissime grandi della scena: Madame Sans ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] , La Fenice, 1807).
Con l’opera seria Pavesi si cimentò nel 1804, chiamato a Genova per comporre un’Andromaca (dramma uno degli anni più fecondi, il 1810, Pavesi poté di nuovo comporre per la Scala, addirittura con un doppio impegno, dapprima a ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] 1919) di Aleksandr Uralsky e Alessandro Rosenfeld. Si cimentò più tardi anche nei film sonori, tra cui Mondo, 4 settembre 1975, p. 62; G. Calendoli, L’azione di T. P. per un nuovo teatro di regia, in Maschere, I (1976), 1, pp. 43-45; L. Visconti, Il ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] delle sue reali capacità, lasciò il Bellotti Bon e si cimentò come primo attore in una compagnia di infimo ordine. Insofferente, del Matrimonio di Figaro e di Mercadet. Nel 1891 fu di nuovo nell'America meridionale e, l'anno successivo, in Spagna. Al ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] una spiccata passione per il teatro e si era cimentato come cantante lirico con poca fortuna.
La D., Firenze 1897, pp. 764-771; V. Morello, La scena di prosa, in Nuova Antologia, 1° luglio 1898, pp. 76-86; C. Bertolazzi, Cronache drammatiche, ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] L'anatra all'arancia di W.D. Home e M.-G. Sauvajon; Il nuovo testamento di S. Guitry (riproposto nel '94 con il titolo di Mogli, di R. Simoni; Divorziamo! di V. Sardou. Si cimentò anche nella rivisitazione di classici quali Il piacere dell'onestà e ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] cui tratteggiò la sapida macchietta dello psicanalista, poi, di nuovo riunito allo Stabile di Genova, partecipò ad un'importante del palazzo reale di Torino, 1° luglio 1970), e si cimentò in un "gran cabarets allestito da A. Trionfo, entrando per ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] trasferì in un piccolo teatro, la Fenice, e l'anno successivo al Nuovo; qui rimase fino all'ottobre del 1865 e qui tornò, dopo un Bartolomeo, quindi con F. Stella, Maria Grazia si cimentò nel repertorio verista e fu Carmela Battimelli in Ilmese ...
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provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre un oggetto, un materiale o anche una...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...