Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] », 23 agosto 1834, p. 4; la notizia, ripresa da una fonte tedesca, compare anche su «L’Eco» del 26 settembre successivo, a p. 4; così la voce Velocipide nel Nuovo dizionario universale tecnologico [tradotto dal francese], tomo XIV [1836], p. 164 ...
Leggi Tutto
Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] 15 di origine catalana); degno di nota anche l’apporto del tedesco (695), di gran lunga superiore a quello delle altre lingue 20-27: «[…] in baratto di due globi de’ più belli, e più nuovi, o d’un corpo di questi ultimi Atlanti in tomi tanti, ch’io ...
Leggi Tutto
I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] ’inglese (o dall’angloamericano); non mancano altre lingue europee (il tedesco, lo spagnolo e il portoghese) e non europee (come le Devoto, G., Oli, G. C., Serianni, L., Nuovo Devoto-Oli. Il vocabolario dell'italiano contemporaneo 2023, Firenze, Le ...
Leggi Tutto
Walter VeltroniBuonvino e il circo insanguinatoVenezia, Marsilio, 2024 Cominciamo con una buona notizia per gli affezionati lettori delle indagini del commissario Buonvino. Il nuovo giallo di Walter Veltroni, [...] titolo di un romanzo del Nobel tedesco Heinrich Böll, Opinioni di un clown e ora divenuto, insieme con la sua nuova compagna, tra gli amici di famiglia, tanto di Illusioni perdute di Honoré de Balzac; nel cinema l’Harry Lime (Orson Welles) del Terzo ...
Leggi Tutto
Molte persone mi hanno chiesto perché ho cominciato Some Like It Hot col massacro di San Valentino. Ma occorre qualcosa di veramente violento perché dei giovanotti si travestano da donna rendendo verosimile [...] un’altra testimonianza nascosta, quella di un nuovo massacro cui segue la fuga, il !», e la battuta in tedesco («Schpielt zich mit der guy» (allusione ai minibunker di sabbia) > «Portalo al cinema» «Io al buio con uno con tutte quelle mani non ...
Leggi Tutto
Danza Mussolini, danza il comunismoCantavano «noi siamo i turchi di domani»: lo dicevano in tedesco perché era una citazione, ma loro erano italiani, anzi emiliani, «[i] ragazzi di Berlino con sangue emiliano», [...] momento in cui meglio pronuncio il tedesco» (Zamboni, 2017). Partiti in è lo stesso coacervo di tensioni, nuovi protagonisti per messinscene obsolete», scrivono nel non lavoro non guardo la tv non vado al cinema non faccio sport» di Io sto bene, a ...
Leggi Tutto
Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] , basco, portoghese) (39), inglese (116), tedesco e antico tedesco (53), ebraico comprensivo dell’aramaico (49), e Edoardo Sanguineti, 6 voll., Torino, UTET, 1999, con 2 voll. di Nuove Parole Italiane dell’Uso, 2003-07.La Stella 1984 = T. Enzo ...
Leggi Tutto
PreliminariDell’influenza esercitata dall’inglese nordamericano sull’italiano e sui dialetti d’Italia si è scritto molto, fin dagli inizi del Novecento. Il solco era stato tracciato dal Pascoli col poemetto [...] il poderoso Dizionario degli italianismi in francese, inglese e tedesco (DIFIT), si può parlare di una branca della linguistica soprattutto conosciuto come Arlecchino, ha conservato fin nel Nuovo Mondo grafia e pronuncia della sua provenienza veneta.A ...
Leggi Tutto
1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] eccezioni come Campomarino, Casale, Paese, San Lorenzo Nuovo) a diventare opaco o irriconoscibile anche nel volgere di italiano, milanese) o richiedere alternanze radicali inattese (tedesco, monregalese) o suffissi inusuali (germanesimo, taggiasco). ...
Leggi Tutto
Più adattamento che traduzione, Il Padrino (The Godfather, 1972) rovescia il vieto dogma della superiorità letteraria indagando il complesso intreccio tra racconto e medium filmico. Vi è, nell’opera di [...] dicotomia del cinema di Coppola, avendo rinunciato all’informazione sulle origini tedesco-irlandesi, i doppiatori indeboliscono la starting next week» > «Dia a Johnny la parte principale nel nuovo film che sta per cominciare»; «Now, listen to me, ...
Leggi Tutto
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...
Regista cinematografico tedesco (n. Düsseldorf 1945), tra i più interessanti del nuovo cinema tedesco. Ha esordito nel lungometraggio con Summer in the city (1970). Attraverso il tema romantico del viaggio come percorso interiore e di formazione,...
Regista cinematografico e teatrale (Bad Wörishofen, Baviera, 1946 - Monaco di Baviera 1982). Tra i più interessanti esponenti del Nuovo Cinema tedesco, partecipò alla fondazione dell'Antitheater (1968), nel cui ambiente trovò una collaborazione...