GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] della Democrazia sociale, convocando, per il 21-22 maggio 1944, un congresso che decise la confluenza nel nuovoPartitodemocratico del lavoro (PDL). Convintosi dell'impraticabilità del separatismo, il G. divenne deciso fautore dell'autonomia facendo ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] 1887), e per l'organizzazione di un grande partitodemocratico, fautore della sovranità del Parlamento e delle autonomie , pp. 35-39); C. Fiorilli, A. L.: ricordi di giovinezza, in Nuova Antologia, 1° marzo 1906, pp. 59-63; G. Sorel, rec. a Scritti ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] (si veda, ad esempio, il suo articolo sul quotidiano del partito Ricostruzione del 13 sett. 1944). Si interessò anche a questioni generali attinenti alla nuova vita democratica del paese. Ad esempio, il 21 luglio 1944 sostenne su Ricostruzione ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] e del vecchio Partito popolare (tra cui A. Pellizzari), costituì il Partitodemocratico sociale cristiano della Liguria scritti del B. si ricordano ancora: Il nuovo ciclo (Milano 1963) e La nuova dimensione. Pubblico e privato nella società di domani ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] confiscati, ed altre gravi rappresaglie nei confronti del partito "democratico". Da questo momento il C. divenne uno nel proprio stemma i fiordalisi di Francia. Nel 1406 egli era di nuovo ad Avignone; nel 1407 era degli Otto di guardia e balia, e ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] fermo atteggiamento del partitodemocratico si dovette in particolare se, nel 1795, gli Stamenti e la Reale Udienza si opposero - in attesa che Torino accettasse le richieste sarde - alla registrazione di alcune patenti, richiesta dal nuovo viceré, F ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] interna all’azionismo per realizzare un grande partitodemocratico in alternativa alla prospettiva della ‘piccola eresia disegno avrebbe dovuto innervare un nuovo soggetto politico, risultato della convergenza dei partiti laici. I due convegni sulla ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] Gli elementi di continuità dello Stato liberale, che egli aveva inteso riaffermare, dovevano essere coniugati con la nuova realtà delle forze democratiche e dei nuovipartiti di massa. Il C., che aveva assunto la presidenza del P.L.I., su molte idee ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] . E "positivista" era in sostanza il pensiero democratico e altresì, malgrado il marxismo, quello socialista; lui sia da parte dei fascisti che lo ritennero pronto a mettersi al servizio dei nuovi governanti, sia da parte di non pochi antifascisti ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] C. Sforza), e tendenzialmente favorevole al fatto nuovo del partito popolare, ma consapevole dell'intima avversione di dei libri del F. che si sia ristampato, Milano 1988, L'enigma democratico di G. F.,a cura di D. Settembrini, la cui premessa uscì ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...