BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] della sua forza, della sua accresciuta rappresentatività sociale, del suo rigore e della sua disciplina come nuovopartito "nazionale". Ciò presupponeva che i tempi dello scontro politico fossero quelli in qualche modo programmati dalla strategia ...
Leggi Tutto
PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] dal direttore del settimanale, Enrico Corradini, all’inizio del 1904 stese un discorso programmatico (I principii di un nuovoPartitonazionale) che lesse a Siena (21 febbraio), Livorno (13 marzo), Arezzo (20 marzo) e Firenze (24 aprile). Con Mario ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] petroliere Attilio Monti, Pacciardi sarebbe stato in procinto di avviare la scissione del PRI in vista di un nuovopartitonazionale repubblicano. Al di là della loro veridicità, il fatto che queste informazioni finissero sul tavolo dei dirigenti del ...
Leggi Tutto
Uomo politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Membro del PSI e fondatore de L'Ordine Nuovo (1919), fece parte dell'esecutivo dell'Internazionale comunista (1923). Divenuto segretario del Partito [...] ), sezione italiana dell'Internazionale comunista. Membro del comitato centrale del nuovopartito (genn. 1921), fu a Mosca dal giugno 1922 al nov risonanza le considerazioni sui limiti democratici dello stato nazionale unitario, alla cui base vi è la ...
Leggi Tutto
Statista statunitense (Hodgensville, Kentucky, 1809 - Washington 1865), sedicesimo presidente degli Stati Uniti d'America. Avvocato autodidatta, convinto antischiavista, fu deputato per i whig dal 1834 [...] dopo averlo battuto presso l'opinione pubblica nazionale con una serie di discorsi che contribuirono in modo decisivo alla crisi politica dei democratici e alla affermazione del nuovo grande partito repubblicano. Di questa formazione L. era entrato ...
Leggi Tutto
Statista statunitense (Port Conway, Virginia, 1751 - Montpellier, Virginia, 1836). Fu delegato per la Virginia alla Convenzione (1776) e al Congresso continentale (1779-83). Alla Convenzione di Filadelfia [...] stati si trasformava così in una solida nazione federale. Delegato della Virginia alla prima legislatura nazionale (1789), divenne uno dei capi del nuovopartito repubblicano, nel quale si trovò in contrasto con A. Hamilton. Fu segretario di stato ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Pinerolo 1890 - Roma 1981). Professore, decorato della prima guerra mondiale, attivo antifascista (cooperò nel 1927 alla fuga di F. Turati), varie volte arrestato e confinato, fu [...] Italia (nome di battaglia: Maurizio). Consultore nazionale, dal 19 giugno al 22 nov. 1945 fu presidente del Consiglio. Uscito dal Partito d'Azione nel marzo 1946, fu tra i fondatori del nuovoPartito della democrazia repubblicana (per il quale fu ...
Leggi Tutto
Armatore e uomo politico italiano (Piano di Sorrento 1887 - Napoli 1982); proprietario e dirigente di una delle più importanti flotte mercantili libere italiane, fu consigliere nazionale della Camera dei [...] lavoro dal 1938. Presidente del Partitonazionale monarchico, eletto senatore nel 1953 ne fu dichiarata l'ineleggibilità in quanto sindaco di Napoli (1951-54). Fondatore del Partito monarchico popolare (1954) e di nuovo sindaco di Napoli (1956, 1958 ...
Leggi Tutto
⟨àuṅ san suu kii⟩. - Politica birmana (n. Rangoon 1945). Cresciuta fuori del suo paese, nel 1988 A. è tornata in Birmania per impegnarsi nel processo di democratizzazione nazionale. Promotrice della Lega [...] di impegnarsi attivamente per la democratizzazione del proprio paese ed è stata tra i promotori di un nuovopartito, la Lega nazionale per la democrazia, di cui è stata nominata segretario generale. Divenuta il simbolo dell'opposizione non violenta ...
Leggi Tutto
Militare e uomo politico israeliano (Kfar Malal, Palestina, 1928 - Ramat Gan 2014). Giovanissimo (1942) aderì all'Hagānāh, la principale organizzazione militare clandestina sionista attiva in Palestina [...] di unità nazionale alla Knesset. Anche le elezioni del gennaio 2003 videro una netta affermazione di S., il cui partito ottenne 40 seggi resistenze da parte dei coloni ivi stanziati. Nel nov. 2005 S. uscì dal Likud e fondò un nuovopartito (Kadima). ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...