FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] fraterno G. Donati - che diede vita al Partitodemocratico cristiano italiano -, dal quale lo separava la parte del consiglio nazionale della Democrazia cristiana e a dirigere il settimanale La Nuova Battaglia, organo regionale del partito. Fece parte ...
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RAO TORRES, Bruno
Enzo Fimiani
RAO TORRES, Bruno. – Nacque a Torino il 24 giugno 1902 da Gaetano, napoletano, e da Erminia De Martino. Studiò da ragioniere, ma si diplomò solo nel luglio del 1922. Aderì [...] espresse su di lui severi giudizi, come fece pure il nuovo questore Vinicio Fachini). Posto a disposizione del ministero dell’Interno, e Veneto e membro dell’esecutivo del Partitodemocratico fascista (legato a Schieramento nazionale, il movimento ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] in cui venne approvato uno schema di organizzazione del nuovoPartito socialista anarchico rivoluzionario.
Il D. e Giuseppe De era quindi quella di respingere qualsiasi unione con i democratici e con quelli che egli definiva "rivoluzionari da caffè ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] accettava la proposta del democratico Antonio Maffi che la nascente organizzazione avesse per nome Partito dei lavoratori italiani., su posizioni riformiste, aderì nel 1912 al nuovoPartito socialista riformista e collaborò al settimanale Il Pensiero ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] interna all’azionismo per realizzare un grande partitodemocratico in alternativa alla prospettiva della ‘piccola eresia disegno avrebbe dovuto innervare un nuovo soggetto politico, risultato della convergenza dei partiti laici. I due convegni sulla ...
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MEDA, Luigi
Giuseppe Sircana
– Nacque a Milano il 1° luglio 1900, da Filippo, esponente di spicco del movimento cattolico e ministro nei governi Boselli, Orlando e Giolitti, e da Maria Annunciata Branca.
Dopo [...] e quindi del Partito popolare italiano (PPI), costituitosi nel gennaio 1919. In seno al nuovopartito il M. programma non si discostavano dai tradizionali postulati del cattolicesimo democratico con una chiara connotazione laica e aconfessionale.
Dopo ...
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TUVERI, Giovanni Battista
Aldo Accardo
TUVERI, Giovanni Battista. – Nacque il 2 agosto 1815 a Forru, piccolo comune rurale del Campidano, non lontano da Cagliari, figlio di Salvatore, avvocato, e di [...] La sconfitta di Novara, il 23 marzo, portò poi di nuovo allo scioglimento della Camera.
Rientrato a Cagliari, Tuveri si federalismo, suscitò un certo dibattito tra le file del partitodemocratico. Tuveri vi sosteneva che non si poteva subordinare il ...
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ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] , nell'aprile del 1943 riprese il mare assumendo, nella nuova organizzazione delle forze navali, il comando della 9ª divisione elezioni per la Camera dei deputati nelle liste del Partitodemocratico di unità monarchica ma non fu eletto.
Sposato dal ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] ne era eletto presidente l'uomo più quotato dei partito conservatore, il marchese Cesare Boccella, che due giorni del governo granducale il B. fu preso di mira dal nuovo governo democratico dei Guerrazzi: abbandonata Lucca, si nascose in campagna, in ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] sempre più radicali. Tra i principali esponenti del partitodemocratico a Siena, fu eletto il 12 marzo di Siena, Prefettura, 3024, 3025, 3026).
Il C. si recò di nuovo a La Spezia, e poté rientrare a Siena soltanto nella tarda primavera del 1855 ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...