DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] la nuova classe dirigente succeduta al radicalismo almirantiano avevano appunto intuito che le fortune elettorali del partito ogni velleità di opposizione rivoluzionaria al sistema democratico, accontentandosi del ruolo di potenziale, subordinato ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] , e in particolare alla sua partecipazione al Fascio democratico. A queste motivazioni di ordine esterno si aggiunse la dal senatore L. Franchetti a far parte della commissione per il progetto di un nuovo istituto agricolo-industriale da fondarsi nei ...
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RAUTI, Giuseppe Umberto
Marco Tarchi
RAUTI, Giuseppe Umberto (Pino). – Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 19 novembre 1926, primogenito di Cielino Pietro, usciere presso il ministero della Guerra a Roma, [...] neofascista avrebbe dovuto assumere nel contesto politico democratico. Con altri esponenti del fronte giovanile con la sigla Spazio nuovo, Rauti ripropose la sua alternativa alla concezione almirantiana del partito, auspicandone la trasformazione in ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] doveva spingere Manin a una politica più vicina alla linea democratica. A fine settembre rientrò a Roma senza essere riuscito in o come oratore alle manifestazioni del Partito d'azione. Nel '66 fu di nuovo con Garibaldi, combattendo nel Trentino col ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] codice penale militare; fece parte di quella per la riforma posizione politiche furono l'adesione al gruppo democratico della Unione nazionale di G. Amendola 1888, pp. 91-341; Sul duello,in Appunti al nuovo codice penale, Torino 1889, pp. 71-73; La ...
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RICHELMY, Agostino
Bartolo Gariglio
RICHELMY, Agostino. – Nacque a Torino il 29 novembre 1850 da Prospero, ingegnere, professore di meccanica applicata e idraulica nell’Ateneo subalpino, e da Lidia [...] democratici cristiani che le tormentate vicende di inizio secolo venivano progressivamente staccando dalla nebulosa murriana. Nel novembre del 1912 entrò a far parte 1926; C. Richelmy, Lo zio cardinale, in Nuova Antologia, marzo 1964, pp. 373-386; M. ...
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ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] nuova epoca (i cosiddetti beni immateriali) e della concorrenza tra imprenditori: il diritto industriale. Nella considerazione di questi problemi si faceva palese nell'A. un ideale democratico firmata) in Nuovo Digesto Ital.,XII, parte II, Torino ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] Francia due mesi dopo e autorizzato a partire per l’Inghilterra, tornò nuovamente in Svizzera dove, tra Grenchen e inserita nel volume Scrittori politici dell’Ottocento, I, G. M. e i democratici, a cura di F. Della Peruta (Milano-Napoli 1969, pp. 205- ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] sostenere la sostituzione inevitabile della borghesia da parte del proletariato, «la nuova élite sociale» che si stava formando nei comprendente, con i fascisti, nazionalisti, popolari, liberali, democratico-sociali, e due generali; per sé tenne i ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] aperture della sinistra democratico-cristiana capeggiata da W. Dorigo verso il partito socialista, che stretti collaboratori di Pio XII; il 15 dicembre provvide alla creazione di 23 nuovi cardinali, tra i quali, oltre allo stesso Tardini, G.B. Montini ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...