VILLARI, Rosario
Luca Addante
– Nacque a Bagnara Calabra, paese materno, il 12 luglio 1925, da Francesco, impiegato (poi dirigente) alle Poste di Reggio Calabria, e da Anna Isaia, insegnante, secondo [...] una revisione che lo portò a un nuovo manuale dal titolo Sommario di storia una corrente di patriottismo democratico affermatasi nei mesi .; Biografia di Villari Rosario; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, V, Torino 1975, pp. 150, 413 ...
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ROSSI, Luigi
Fulco Lanchester
ROSSI, Luigi. – Nacque a Verona il 29 aprile 1867 da Carlo e Amelia Merchiori. Si laureò in giurisprudenza a Bologna nel 1889 con una dissertazione su Giurisprudenza [...] evidenza che, al di là dell’importanza delle categorie del nuovo diritto pubblico tedesco, la teoria delle leggi formali e materiali del regime liberal-democratico si ritirò dalla vita politica e non si iscrisse mai al partito nazionale fascista, ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] del sistema democratico maggioritario, effettuò una scelta di campo chiassosamente avversata dai partiti nei quali e Il problema difensivo italiano nel quadro della NATO, in Realtà nuova, XXXII (1967), pp. 465-473. Variamente utili: G. Berlettano ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] nei confronti delle scelte del nuovo potere sovietico.
A contatto con la delegazione del Partito socialista italiano, guidata da G sul "senso della vastità della crisi del mondo democratico occidentale" indirizzando "i fuoriusciti a studiare quel che ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] mise alla prova la sua fedeltà al partito socialista e all'unità delle forze democratiche. Il contrasto tra il punto di della M., figura ricca di sfaccettature, esemplare del nuovo modello di militante impegnata nel difficile connubio tra femminismo ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] un tentativo di ricostruirla come Federazione democratica sulla base di uno schema di Riforma sociale su Il problema ferroviario ed il nuovo ministero, in cui il B. si volgeva Bolo Pascià di trattare una grossa partita di carbone prima, un affare di ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] democratico, il giornale condusse una serrata battaglia contro il governo provvisorio lombardo, giudicato asservito ai voleri del partito di Crimea. Ottenuto il congedo nell’estate 1856, si recò nuovamente a Torino, ma all’inizio del 1857 si risolse a ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] nel confronti dell'indirizzo impresso dal nuovo segretario al partito si accentuò, mentre veniva perdendo ., ibid., pp. 1117-1126; G. De Luna, Storia del Partito d'azione. La rivoluzione democratica (1942-1947), Milano 1982, ad Indicem; E. Garin, Per ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] Durazzo, Luca Giustiniani (destinato a divenire un acceso democratico e antigesuita), Brancaleone D'Oria e molti membri della . Tra i nobili genovesi si creò una nuova frattura: da una parte si schierarono i conservatori filogesuiti, dall'altra il ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] e delle Calabrie, che da giornale democratico qual era diventò organo del partito fascista. Nel 1927 il giornale cessò ), occupandosi fra l'altro dell'opera di R. Guénon (v. Un nuovo libro di Guénon, in La Gazzetta [Siracusa], 17 apr. 1946).
Morì ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...