GRAY, Ezio Maria
Giuseppe Sircana
Nacque a Novara il 9 ott. 1885 da Luigi e da Licinia Santini. All'età di diciotto anni intraprese l'attività giornalistica, esordendo nella Riforma di Ferrara, per [...] da parte dei dissidenti del fascio pisano di combattimento e, l'11 ottobre, del nuovo fascio ufficiale vocazione totalitaria del fascismo e l'equivoco del filofascismo liberale e democratico. Il caso di Pisa (1919-1925), in Storia contemporanea, ...
Leggi Tutto
GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] nuova legge finanziaria. Figura fra le più rappresentative della coalizione moderata formatasi per arginare il "pericolo democratico Volpicelli, Le elezioni napolet. del 10 settembre e la parte conservativa in Italia, in Riv. universale, XVI (1872), ...
Leggi Tutto
SICHIROLLO, Giacomo
Gianpaolo Romanato
– Nacque ad Arquà Polesine (Rovigo) il 17 aprile 1839 da Andrea e da Maria Piva. Il padre era muratore.
Studiò nel seminario di Rovigo, un istituto periferico, [...] durissime critiche dalle riviste Il Rosmini e Il nuovo Rosmini. L’animata polemica ebbe un seguito nel Sichirollo (che dal 1900 fece parte per qualche anno del Consiglio provinciale l’importante raduno regionale democratico cristiano tenutosi a Rovigo ...
Leggi Tutto
MURIALDI, Luigi (Gino)
Paolo Mattera
– Nacque a Torino il 15 ottobre 1872 da Luigi e da Francesca de Angelis, entrambi insegnanti elementari.
La sua maturazione avvenne prima in un centro rurale, ad [...] cui Murialdi fu chiamato a far parte, incarico dal quale egli trasse tra i fondatori a Roma del quotidiano democratico Il Paese, organo di Nitti, di , ad ind.; G. Barbalace, I «carbonin» del Passo Nuovo. L. M. e il porto di Genova in età giolittiana ...
Leggi Tutto
CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] in terra inglese. Il gruppo di amici si assottigliò rapidamente; il Santarosa partì per la Grecia e morì a Sfacteria nel 1825; il De Meester e consentì ai democratici di riprendere il controllo della situazione: furono effettuate nuove elezioni e il ...
Leggi Tutto
PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] strumento per far riprendere l’iniziativa alla corrente democratica del movimento unitario, sopravanzata dai liberali moderati dopo dall’arrivo di nuovi volontari, riprese la sua marcia alla metà di luglio, Padula volle farne parte, anche se si ...
Leggi Tutto
PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] trasferì a Roma per entrare a far parte della redazione di un nuovo quotidiano, Il Torneo, che iniziò le Milano 2010, ad ind.; L. Arbizzani, La stampa periodica socialista e democratica nella provincia di Bologna, 1860-1926, a cura di M.C. Sbiroli ...
Leggi Tutto
MORELLI, Lorenzo
Leonida Pandimiglio
MORELLI, Lorenzo. – Nacque a Firenze nel 1446 da Matteo e da Lena di Lorenzo Lenzi.
La famiglia aveva raggiunto il priorato nella prima metà del XIV scolo, una cinquantina [...] del tutto soddisfatto del cambiamento di regime ed entrò a far parte dei nuovi organi di governo: tra 1494 e 1495 fu inviato in cardinale che lo esortarono a non riformare in senso democratico il governo. Quando, nel novembre 1523, anche Giulio ...
Leggi Tutto
MATTIOLI, Giuseppe Camillo
Fiorenza Tarozzi
– Primo di sette fratelli, nacque a Bologna il 10 maggio 1817 da Gaetano, medico, e Luigia Galvani, discendente di Luigi Galvani.
Avviato agli studi umanistici, [...] del riformismo del nuovo pontefice. Nel febbraio 1847 iniziò a collaborare con il gruppo democratico di ispirazione mazziniana 12 giugno 1859, il M. trovò la città guidata dal partito moderato e finì per essere isolato pur avendo aderito al programma ...
Leggi Tutto
PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] eletto nel Consiglio comunale di Rovereto.
Nel nuovo secolo la linea del Partito socialista trentino si caratterizzò, sotto la II Internazionale si schierò nel campo dell’interventismo democratico.
Con lo scoppio del primo conflitto mondiale Piscel ...
Leggi Tutto
(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...