GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] la politica estera presso Il Messaggero. Nella nuova veste trascorse buona parte del 1920 percorrendo in lungo e in breve tempo, quindi, completò l'opera eliminando le residue voci democratiche e liberali. Quando B. Mussolini giunse al potere, i suoi ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] la terza guerra d’indipendenza contro l’Austria, accorse di nuovo come volontario al seguito di Garibaldi e, aggregato ai prospettiva della repubblica, si avvicinò a quella parte dello schieramento democratico che si batteva per realizzare riforme di ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] democratico affiato vivificatore, che potessero già valere come adattamento nel clima e per i fini nuovi dello dic. 1981a Chiusa di Pesio (Cuneo).
Fonti e Bibl.: La maggior parte dei dati biografici dell'E. è stata desunta dal suo fascicolo personale ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] C., come altri democratici ormai compromessi dai rapporti col regime repubblicano e invisi al nuovo governo, preferiva allontanarsi seguito alla pace di Cambrai e all'abbandono di Firenze da parte della Francia, il C. era costretto a riconoscere il ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] per Roma e Venezia, parte essenziale del programma dei democratici che si ispiravano a Garibaldi L. Polo Friz, Iprimi vent'anni di Garibaldi in massoneria (1844-1864), in Nuova Antologia, luglio-settembre 1982, pp. 361 s., 368-372. Brevi cenni al ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] di avere, nella nuova fase storica apertasi con l'allargamento del suffragio elettorale, un proprio partito. L'esito elettorale e un programma ispirato alle istanze del pensiero democratico cristiano. Pur non trascurando il fatto che il ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] nuovo slancio all'azione nel paese, repubblicani, radicali e socialisti diedero vita al Fascio della democrazia. Il D. ebbe parte . 265 ss.); nel '94 fu tra i partecipanti al congresso democratico indetto a Roma, con esito negativo, per dar vita a un ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] pubbliche scelte, la rinnovata adesione al radicalismo liberale democratico e antiautoritario, la difesa dei socialisti e dei Alessio. Alle nuove elezioni, che si tennero il 28 gennaio 1900, fu eletto nella coalizione dei partiti popolari. Alle ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] . G. Bonsignori. Contemporaneamente, entrò a far parte del movimento giovanile democratico-cristiano. S'iscrisse quindi al circolo dei Ss , il 18 maggio 1922 riuscì a far concordare un nuovo patto colonico tra le associazioni dei conduttori di fondi e ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] e rifarsi così una nuova identità dopo la nota differenziava per un carattere più democratico e perché riconosceva alle donne il Matese (1876-1878), Milano-Roma 1958, ad Indicem; Il Partito socialista italiano nei suoi congressi, I, 1892-1902, a cura ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...