Oratore e uomo politico ateniese di partedemocratica (Atene 389 - Cleone 322 a. C.). Educato alla scuola di Isocrate e forse di Platone, amico e avvocato dell'etera Frine che difese in un famoso processo, [...] vita pubblica fu, con Demostene e Licurgo, del partitodemocratico radicale avverso alla Macedonia e si fece, ancor 343), che aveva concluso la pace con Filippo II; scoppiate di nuovo le ostilità (340), si prodigò nel provvedere alla difesa; dopo ...
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Finanziere e diplomatico statunitense (New York 1891 - ivi 1986), figlio di Edward Henry; repubblicano, passò al partitodemocratico sotto il governo Roosevelt, di cui fu collaboratore dal 1934. Nel 1941 [...] Europa (1948-50), "assistente speciale" del presidente e direttore della MSA (Mutual security administration) (1951-53), di nuovo ambasciatore a Londra (1953), governatore dello stato di New York (1955-58), "ambasciatore viaggiante" del presidente J ...
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Uomo politico statunitense (Hillsborough, New Hampshire, 1804 - Concord, New Hampshire, 1869). Avvocato, militò nel partitodemocratico sedendo alla Camera dei rappresentanti (1833-37) e al Senato (1837-42), [...] guerra contro il Messico (1846-48). Candidato democratico per le presidenziali del 1852, divenne il un vasto territorio che andò a costituire la parte meridionale degli stati dell'Arizona e del Nuovo Messico (Gadsden purchase, 1853) e col ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] raggiunto un accordo di governo con il partito centrista Alleanza democratica, grazie al cui appoggio è stato cui non fiorirono autori di rilievo, s’imposero i cosiddetti ‘nuovi africani’, capaci di affrancarsi dai modelli occidentali: S.T. Plaatje ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di questo animale in Europa. A partire dal 2000 a.C. cominciarono a formarsi nuovi gruppi culturali, riferibili all’età del del democratico B. Obama, i rapporti bilaterali si sono normalizzati fino a giungere nel 2010 a una nuova intesa per ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] V. Mečiar, leader del Movimento per la Slovacchia democratica, e il presidente della Repubblica M. Kováč. Nel vittoria elettorale del partito Smer-Ds (23% dei consensi), Fico ha ricevuto l'incarico di formare un nuovo esecutivo. Alle consultazioni ...
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Stato dell’Europa occidentale, uno dei più piccoli del continente; confina a N e a O con il Belgio, a E con la Germania, a S con la Francia.
Nel territorio dello Stato si distinguono due diverse regioni [...] su 60, perdendone 3 rispetto al 2009, e il granduca Henri ha conferito al democratico X. Bettel l’incarico di formare il nuovo governo insieme ai socialisti e al partito Les verts. Le elezioni politiche svoltesi nell'ottobre 2018 hanno registrato un ...
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(XI, p. 29; App. II, I, p. 667; IV, I, p. 507)
Dopo la conferenza di Berlino di 29 partiti comunisti europei del giugno 1976 divennero sempre più evidenti le difficoltà che incontrava a farsi strada la [...] svoltosi nel febbraio 1991 sanciva la nascita del PartitoDemocratico della Sinistra (PDS) a prezzo della scissione da parte di una minoranza, che dava vita a una nuova formazione politica di ispirazione comunista (Rifondazione comunista). La ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] sotto la guida del deputato Waleron ad un nuovopartito dei contadini a tendenza corporativa e con programma fascista il 1936 e il 1937, avverso al formulismo vacuo dei partitidemocratici e del parlamentarismo e volto a vaste riforme politiche e ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] il ministro delle Finanze Th. Stolojan formò un nuovo governo di coalizione fra FSN, PNL, Movimento ecologista romeno (Miscarea Ecologista din România, MER) e Partitodemocratico agrario romeno (Partidul Democrat Agrar din România, PDAR), mentre l'8 ...
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(neo-dem), s. m. e f. inv. Nuovo democratico: negli Stati Uniti d’America appartenente a una corrente del Partito democratico; in Italia, appartenente all’area di ispirazione centrista e cattolica del Partito democratico. ◆ Un branco di «cani...
Largo del Nazareno
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, il Partito democratico, che ha la sede nazionale in Largo del Nazareno a Roma. ◆ Svolta del Pd: oggi il Partito democratico presenterà una nuova proposta di legge sulla riforma...