Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] alta l’occupazione oltre i limiti fisiologici, ma imponeva anche nuove assunzioni di reduci, artigiani, ex internati, persino donne, che del lavoro dipendente.
L’avvento del governo di centrodestra in seguito alle elezioni del 2001 mise la sordina ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] 1994 solo l’8,7% dei cattolici che hanno votato il centrodestra ha scelto An, mentre il 35,9% ha optato per Forza I. Diamanti, La Lega. Geografia, storia e sociologia di un nuovo soggetto politico, Roma 1993. Cfr. anche Figli di un benessere minore ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] 8 punti percentuali. Dal calo delle due formazioni maggiori del centrodestra il PD non trae vantaggio, registrando 5,2 punti in meno un richiamo esplicito al socialismo. Inoltre, l’ascesa del nuovo leader del PD, Matteo Renzi, ex sindaco di Firenze ...
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Le politiche per l'integrazione degli immigrati: tra retoriche e realtà
Francesca Campomori
A partire dalla fine degli anni Ottanta le trasformazioni portate dall’immigrazione hanno prodotto un processo [...] fino al 2005 è stata governata da maggioranze di centrodestra; alle elezioni del 2005 c’è stato un cambio integrazione per gli immigrati, in Tra l’incudine e il martello. Regioni e nuovi rischi sociali in tempi di crisi, a cura di V. Fargion, E. ...
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Centri storici
Pier Luigi Cervellati
Nei prossimi anni, ciò che resterà della città storica sarà forse considerato archeologia ‘urbana’. Non farà più parte del lessico urbanistico e la questione ‘centro [...] storico, a elezioni avvenute con la sconfitta del centrodestra, contrastava con le idee di chi aveva contestato ‘non città’, un aggregato urbano marginale, appunto periferico.
Nuove diatribe
Quando, all’inizio del Settecento, Clemente XI inaugurò il ...
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Le dinamiche politiche dell’India contemporanea
Michelguglielmo Torri
Nel primo decennio del 21° sec., le dinamiche politiche dell’India contemporanea appaiono dominate da due elementi di fondo: il [...] dettagliato delle successive leggi di bilancio, approvate dal nuovo governo, dimostra che, rispetto alle due legislature precedenti (quando, come già ricordato, era al potere la coalizione di centrodestra guidata del BJP), la quota di fondi erogata ...
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Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] i prodotti si trasformano in star e la politica ne crea di nuove, a Hollywood i veri divi sono diventati marche influenti, in grado manifestano davanti a Montecitorio contro una legge del centrodestra. In quell’occasione Moretti spiega ciò che chiede ...
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Identità regionali e varietà linguistiche: Friuli Venezia Giulia e Sardegna
Paolo Segatti
Simona Guglielmi
Friuli Venezia Giulia e Sardegna, due regioni ai lembi estremi dell’Italia. Distanti geograficamente, [...] lingua friulana. La prima fu approvata da una maggioranza di centrodestra e la seconda da una di centrosinistra. Va subito detto tra chi non lo è (Guglielmi 2010).
Non è una cosa nuova. Come in tutta la storia del fenomeno nazionale, anche in Friuli ...
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I problemi della rappresentanza politica
Gianfranco Pasquino
La rappresentanza politica intercorre con diverse modalità fra una società nelle sue varie articolazioni – territoriali, professionali, culturali, [...] esplosione, che va sotto il nome di Sessantotto, di richieste di nuove e più incisive forme e modalità di rappresentanza, ma in special grandi partiti contenitori, quali sono, sul versante del centrodestra, il Popolo della libertà, e su quello del ...
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La politica nell’Europa occidentale
Gianfranco Baldini
Se qualcuno, nel novembre 1999, avesse chiesto ai leader europei della sinistra, riuniti a Firenze con Bill Clinton per partecipare alla conferenza [...] Pen alle elezioni presidenziali del 2002. Sebbene non fossero dati del tutto nuovi, nel senso che da anni si parlava già di gaucho-lepenisme, il ultimi quindici anni, il predominio elettorale del centrodestra non viene scalfito da una mobilità di voto ...
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campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...
liberalconservatore
agg. Di orientamento politico liberale e conservatore. ◆ Il quadro politico europeo appare, se non ribaltato, assai modificato, nelle sue linee di fondo, dall’esito del voto di ieri. Restano tredici governi nazionali su...