CARDANI, Pietro
Mario Gliozzi
Nato a Padova il 21 ott. 1858 da Giovanni Antonio e da Adele Ghisleni, nel 1871 si trasferì con la famiglia a Palermo, dove conseguì la laurea in fisica nel 1881. Ma già [...] Accademia naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 6, I (1925), pp. 343-45; S. Timpanaro, P.C., in Il NuovoCimento, n. s., III (1926), pp. 5-13; F. Rizzi, I professori dell'univ. di Parma..., Parma 1953, pp. 150 s.; J.C ...
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ADINOLFI, Emilio
Mario Gliozzi
Nacque ad Ariano Irpino il 28 nov. 1887. Dal 1912 fu assistente alla cattedra di fisica dell'università di Napoli e successivamente, tornato dalla prima guerra mondiale, [...] X del bismuto secondo i piani di sfaldatura, ibid.,XXXVI (1930), pp. 69-75.
Bibl.: A. Carrelli, In memoria di E. A., in Il NuovoCimento,n.s., VIII (1931), Dp. 361-362; M. Cantone, Commemorazione del socio corr. E. A., in Rendic. d. Accad. di scienze ...
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AMADUZZI, Lavoro
Mario Gliozzi
Nacque il 14 sett. 1875 in Gaggio Montano (Bologna), e nel 1898 si laureò in fisica a Bologna con A. Righi, che lo nominò suo assistente. Entrato nell'insegnamento medio, [...] 25 ss.; Il rapporto monobinoculare e la percezione del rilievo, ibid.,p. 428.
Bibl.: G. Dalla Noce, In memoria di L. A.,in Il NuovoCimento,n. s., VIII (1931), pp. 1-6; L. A., necrologio, in Ann. d. Univ. di Padova,1931-32, pp. 89-91; elenco completo ...
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La cosiddetta filosofia naturale o fisico-matematica s'era per la prima volta affermata collegialmente al mondo moderno, in forma durevole e seria, con la romana Accademia dei Lincei (1603). Galileo la [...] restaurarla, sotto il Granduca Pietro Leopoldo e poi sotto il governo francese della Toscana nel 1801, quando la Nuova Accademia del Cimento, ossia Sperimentale Scientifica ebbe le sue costituzioni e la sua prima e unica adunanza il 16 marzo di quell ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] Panthéon. ▭ V. volle essere soprattutto poeta e si cimentò con tutti i generi letterarî allora in voga trattando con scientifico, vanno ricordati gli scritti di critica al Vecchio e al Nuovo Testamento. V. vi riprendeva le tesi e gli argomenti che ...
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Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari di tempo, porta a conoscenza di un vasto [...] la prima pubblicazione periodica di atti accademici nel 1667 (Accademia del Cimento di Firenze), e il primo p. con il Giornale de dai gesuiti e pubblicato prima a Roma, poi a Firenze e quindi di nuovo a Roma. In Sicilia, dove già nel 18° sec. si erano ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] razionale di un Dio architetto del cosmo svelato dalla nuova scienza, sono gli aspetti costruttivi del deismo, del metodo galileiano vennero a convergere, attraverso l’opera degli accademici del Cimento, di R. Boyle e della Royal Society, di B. Pascal ...
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Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] Anche il simbolo di integrale, ʃ, è dovuto a L. (1686). Assai meno felice il tentativo di L. di cimentarsi con Newton nell'applicazione del nuovo calcolo ai moti dei corpi celesti (Tentamen de motuum coelestium causis, 1689); qui L. non solo resta di ...
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Poeta boemo di lingua tedesca (Praga 1875 - Montreaux, Svizzera, 1926). Indirizzato dal padre alla carriera delle armi, tradizionale nella famiglia, a 16 anni abbandonò l'accademia militare. Passando [...] Zwei Prager Geschichten, 1899; Die Letzten, 1902) e si cimentò anche nel teatro, recependo suggestioni naturalistiche (Ohne Gegenwart, 1898; la tematica dell'angelo e, per suo tramite, una nuova mistica cosmica, che ignora Dio ma non il divino, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] è troppo brusco.
Ancora un'altra volta il M. si cimentò in seguito, col teatro, con la Clizia, commedia in prosa a cura di A. Burd, Oxford 1891; a cura di G. Ligio, Firenze, nuova tir., 1928; a cura di C. Guerrieri Crocetti, 3ª ed., Firenze 1931; a ...
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provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre un oggetto, un materiale o anche una...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...