FISICA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio GARBASSO
Il termine greco di ϕυσικός (cioè "concernente la ϕύσις, la "natura") entrò nell'uso propriamente con Arisiotele, che con l'espressione τὸ [...] attratti da un corpo elettrizzato. Gli accademici del Cimento, per loro conto, fecero vedere che le forze teorica di Niels Bohr, dalla quale si può datare a buon diritto una nuova epoca nella fisica; è un lavoro di poche pagine che, per la conoscenza ...
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Una delle quattro provincie costituenti l'Unione Sudafricana (v. Sudafricana, unione), occupante l'estrema parte meridionale del continente africano, incluso il Capo di Buona Speranza, il "Capo" per antonomasia, [...] quello boero, apportava al Capo di Buona Speranza nuovi lieviti di progresso civile ed economico (l'introduzione fra esse pure i confini della colonia, mettevano talora a duro cimento le popolazioni bianche, dalla prima guerra del 1811 attraverso a ...
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SISMOLOGIA
Roberto ALMAGIA
Giovan Battista ALFANO
. È il nome introdotto e divulgato per designare la scienza che studia i terremoti e i fenomeni connessi, indicati appunto genericamente come fenomeni [...] sottomisero perciò la maggior parte delle rocce al cimento per determinare i loro moduli di elasticità per km./sec. che conserva fino ai 2400 km. A tale profondità aumenta di nuovo col valore di 13,3 km./sec.
Anche la velocità delle onde trasversali ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] il quale intese motivare le forme letterarie del B. con i nuovi modi di immaginare e di esprimere. In questo modo le considerazione solo quelle scientifiche dei Lincei e del Cimento, liquidando le altre come palestre di sfaccendati parassiti ...
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. Le cause della breve, ma sanguinosa guerra del 1866 fra l'Austria e la Prussia vanno da un lato cercate in una situazione d'antagonismo permanente, che s'era venuta formando per la politica di gabinetto, [...] la Prussia - non sentendosi militarmente pronta all'arduo cimento - decise una ritirata, resa più umiliante dal meno di 300.000 uomini.
L'arciduca Alberto corresse, con nuovi ordini, il difetto della ritirata eccentrica in Moravia prescritta dal ...
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SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] rivolta che dalla campania si dovevano imbarcare per l'Africa all'estremo cimento. Alla fine del 47 S. segue Cesare in Africa, nel al solenne tono antico ma sa anche le audacie del nuovo.
A un'arte simile non poteva mancare fortuna. Dapprima vivaci ...
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PENDOLO
Pietro BURGATTI
. Si chiama pendolo ogni corpo solido, il quale, sotto l'azione della gravità, oscilli intorno a un asse fisso orizzontale.
Galileo per primo ne intuì tutta l'importanza scientifica [...] gravità cada sull'asse, e si determina il semiperiodo T1 di questo nuovo pendolo. Se M12 Δ12 è il momento d'inerzia del peso addizionale di Foucault. - Fin dal 1661 gli accademici del Cimento avevano notato che il piano d'oscillazione d'un pendolo ...
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MICKIEWICZ, Adam
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Nowogródek - o nel vicino villaggio di Zaosie - il 24 dicembre 1798, morto a Costantinopoli il 26 novembre 1855. Figura dominante nella storia letteraria [...] v'inaugurò il suo itinerario poetico e vi si cimentò anche, con recensioni sature di erudizione, quale critico fine dell'esilio, il ritorno alla libertà e l'avvento di una nuova epoca di grazia divina che trasformerà l'aspetto della terra. Il M ...
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Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] animi per il giorno "in cui l'Europa entrerà in una nuova crisi e nuovi mezzi ci si offriranno per cogliere il nemico" (Crispi, (Tobia Glivaie). L'11 era a Messina pronto al cimento, ma, consigliato di non fermarsi perché la polizia sospettava un ...
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È per superficie (3375 kmq.) la sesta isola del Mediterraneo e la maggiore delle greche dopo Creta. Ha forma lunga (175 km.) e stretta (da 50 a 6 km. in alcuni punti) ed è disposta in direzione NO.-SE. [...] flotta greca comandata da Temistocle e da Euribiade si cimentò contro i Persiani. La parte centrale, montuosa (Makistos vassalli, Ravano e Giberto dalle Carceri e Pegoraro di Mercà nuovo. Con grande abilità, Venezia riuscì a trattare con questi ...
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provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre un oggetto, un materiale o anche una...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...