SELVA, Giannantonio
Emiliano Balistreri
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Zulian, sestiere di S. Marco, il 2 settembre 1751, da Lorenzo, ‘ottico pubblico’ della Repubblica Serenissima di Venezia, [...] ultimata dal collega bergamasco; nello stesso anno si cimentò nell’addobbo della sala da ballo di palazzo Venezia La Fenice. Nel 1787 la Nobile Società decise di erigere un nuovo teatro a Venezia, nel febbraio del 1789 Selva ricevette l’incarico ...
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TAMBURELLI, Dario
Paolo Broggio
– Nacque a San Ginesio, nella Marca anconetana, il 15 gennaio 1571.
Appartenente a una delle famiglie della piccola aristocrazia cittadina, giunse ciò nonostante al noviziato [...] del 1599 era al terzo anno degli studi teologici di nuovo al Collegio germanico, mentre l’anno successivo era studente etica al Collegio romano. Sappiamo anche che nel 1609 si cimentò nell’apostolato popolare urbano grazie al rapido riferimento a lui ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] -storica in sei atti.
Nel carnevale 1822 il G. si cimentò per la prima volta, con discreto successo, nel genere mitologico di Kenilworth (poi a Torino, per il carnevale, e di nuovo a Bologna in primavera), ma creò anche balli originali: L'oroscopo ...
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TIBERINI, Mariano, in arte Mario
Giancarlo Landini
TIBERINI, Mariano, in arte Mario. – Nacque a San Lorenzo in Campo, a sud di Pesaro e Urbino, l’8 settembre 1826, in una famiglia di onorevoli condizioni, [...] Verdi e Gondì nella Maria di Rohan di Donizetti. Nel teatro Nuovo di Napoli si esibì nella ‘prima’ di Ser Babbeo di parola, l’indole dell’artista creatore gli permisero di cimentarsi con successo con il melodramma verdiano, realizzando parti ...
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ZAMBONI, Maria Angela.
Aldo Salvagno
– Primogenita di Angelo e di Teresa Vanuzzi, nacque a Ponti sul Mincio, presso Mantova, in contrada Zecchinetti, al civico 266, alle 6:30 del 25 giugno 1891 (e non [...] al Politeama Garibaldi di Treviso, dove per la prima volta si cimentò in un ruolo wagneriano (Elsa, nel Lohengrin).
Nel settembre del nel Gianni Schicchi di Puccini. In autunno cantò di nuovo Faust a Jesi. Nella stagione 1920-21 venne diretta ...
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ROSSI, Giacomo
Giorgio Galeazzi
– Nacque a Bologna il 12 settembre 1751 (Bologna, Archivio generale arcivescovile, Registro battesimale, 1751, p. 200) da Antonio e da Francesca Bazzani, residenti nella [...] salotto letterario di casa Aldrovandi. Rossi si cimentò anche nella prosa e nella poesia: scrisse p. 302; S. Tumidei, Disegni di scultori bolognesi nella collezione Certani. Nuovi materiali per G. R., in Saggi e memorie di storia dell’arte, XXVII ...
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MORONI, Primo
Paolo Capuzzo
– Nacque a Milano il 17 giugno 1936 da Francesco e da Marina Bindi, in una famiglia toscana di origine contadina, di fede monarchica, emigrata a Milano negli anni Trenta.
All’arrivo [...] indipendenza di giudizio e scarsa disciplina, Moroni si cimentò prima come addestratore di cani e poi come ambienti dell’estrema sinistra – impegnati nell’occupazione di nuovi spazi di socializzazione e autoproduzione musicale e culturale, il ...
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MIARI, Antonio Angelo
Paolo Da Col
– Nacque a Belluno dal conte Felice e da Fulcia Fulcis e fu battezzato il 13 giugno 1778. Buon dilettante di musica, compositore prolifico e pianista, ebbe la sua [...] accademici e societari forestieri. Già nel 1807 il M. si cimentò con il genere teatrale: non raggiunse le scene dei teatri in scena le proprie opere nell’antico teatro di Belluno (il nuovo si inaugurò nel 1835) e nel teatrino en plein air della sua ...
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MINIERI RICCIO, Camillo
Giuseppe Palmisciano
– Nacque a Napoli il 18 ott. 1813 da Giovanni Minieri, di nobile famiglia abruzzese, e da Carolina Riccio, discendente di Michele, illustre storico e giureconsulto [...] della Incoronata di Napoli e suoi affreschi (ibid. 1845), si cimentò anche con la storia dell’arte, dimostrando errata l’attribuzione a pubblicò Gli artisti e gli artefici che lavorarono in Castel Nuovo a tempo di Alfonso I e Ferrante I d’Aragona ...
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CORRADINI (spesso Coradini, raro Coradigni), Francesco
Piero Caraba
Nato a Napoli intorno al 1700, poco si conosce del primo periodo della sua vita trascorso a Napoli ove svolse un'attività assai più [...] de Filis y Demofonte con musiche del C., che si cimentò in un genere tipico e originario del teatro musicale spagnolo, anno 1739 si è a conoscenza di cinque tra opere e commedie nuove musicate dal Corradini. Si ha invece notizia di una sola opera del ...
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provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre un oggetto, un materiale o anche una...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...