CHIESA, Melchiorre
Cesare Orselli
Vissuto fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, si hanno scarse notizie sulla sua vita. Nato forse a Firenze (un manoscritto raccolto dal musicologo tedesco [...] anche se non si cimentò ampiamente - a quanto ci è dato sapere dai documenti superstiti - nel nuovo genere della sinfonia e cameristica e per piccoli complessi la padronanza del nuovo linguaggio. L'opera strumentale del musicista appare improntata ...
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PISATI, Giuseppe. –
N
Andrea Cantile
acque a Pavia il 4 giugno 1842 da famiglia di modeste condizioni.
All’età di diciassette anni si arruolò e partecipò alla campagna d'Italia del 1859. Compiuti gli [...] in Roma, dove la sua attività di ricerca si aprì a nuovi interessi di carattere geofisico.
L’abilità, la cura e l’ realizzazione di apparati mai creati prima in Italia. Fu questo il cimento più importante della sua vita, che ottenne il premio dell’ ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] suo corso ponendone le basi sull'anatomia e proponendone la nuova denominazione di anatomia chirurgica e corso di operazioni. Con Napoli, I [1889], pp. 96-101); si cimentò con successo nella chirurgia ginecologica (La prima ovariotomia eseguita ...
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CAPUCCI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Turi di Calabria nei primi anni del sec. XVII.
Fu medico e naturalista di una certa fama, a dire dei contemporanei, ma assai scarse sono le notizie [...] dalle stesse esigenze che ispiravano la contemporanea Accademia del Cimento a Firenze, diede vita a Napoli nel 1650 all nome, era di occuparsi di cose filosofiche e naturali con un nuovo spirito di ricerca, fu Leonardo Di Capua che ne individuò la ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] Como nel '57, fino al 1859 il B. si cimentò in pericolose missioni di propaganda per una riscossa nazionale con le persuadendolo a difendere Como, che il 2 giugno fu di nuovo presidiata dai Cacciatori delle Alpi.
Durante la spedizione dei Mille, ...
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MAZZOLDI, Angelo
Antonio Carrannante
– Nacque a Montichiari, presso Brescia, il 20 ag. 1799, da Antonio e Angela Grassi.
La data di nascita, diversa da quella riportata da vari dizionari ed enciclopedie, [...] con aiuti provenienti da tutta l’Italia.
Il M. si cimentò anche nel teatro, componendo due tragedie di argomento storico rimaste state le sue lezioni, con un discorso di Introduzione al nuovo corso di storia italiana (Milano 1860) tenuto nell’aula ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] pubblicare un periodico, gli Atti letterari, pressoil solito editore di Livorno, Coltellini, sfumò rapidamente. Di nuovo con scarso successo il D. si cimentò nella traduzione e nel commento dell'Iliade, di cui riusci a pubblicare presso gli editori ...
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FARNETI, Stefano
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Pisa il 20 genn. 1855, da Pietro, originario di Faenza, e da Angelica di Stefano, discendente di Tadeusz Kościuszko, eroe nazionale polacco. Compì [...] Museo artistico industriale di Napoli. Il F. propose, un nuovo piano di studi e condizionò l'ammissione ai corsi al 1922; [E. Pansini] Relazioni dello "intruso" della Biennale napoletana, in Cimento, II (1922), 5, p. 81; A. Colasanti, La Galleria ...
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CIOTTI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze da Fortunato, impiegato di dogana, e da Adelaide Filippi nel 1833, come afferma egli stesso in alcune note autobiografiche indirizzate a Luigi Bevacqua [...] Lorenzo nella commedia Il poeta e la ballerina di Giacometti. Dopo solo sette recite si cimentò da protagonista nell'Oreste di Alfieri al teatro Nuovo, ottenendo un lusinghiero successo; ben presto il celebre Stenterello Amato Ricci lo segnalò a ...
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CAMPELLO, Francesco Maria
Giovanna Pitassio
Nacque a Spoleto il 20 nov. 1665, figlio primogenito di Solone dei conti di Campello e di Nicola di Francesco Campelli. Nell'anno 1678 seguì il padre, giureconsulto [...] e alla sua cerchia: il padre del C. venne nominato uditore del nuovo segretario di Stato, il card. Rubini, e assieme al suo secondogenito nelle Rime degli Arcadi, III, Roma 1716). Si cimentò anche come drammaturgo e commediografo, ma nessuna sua opera ...
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provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre un oggetto, un materiale o anche una...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...