Volonté, Gian Maria
Lorenzo Dorelli
Attore teatrale e cinematografico, nato a Milano il 9 aprile 1933 e morto a Florina (Grecia) il 6 dicembre 1994. Pose le sue straordinarie doti interpretative, basate [...] il Leone d'oro alla carriera alla Mostra del cinema di Venezia del 1991.
Cresciuto a Torino, dove La classe operaia va in Paradiso (1971) incarna la l'attività cinematografica per dedicarsi di nuovo al teatro. Riconquistò l'attenzione internazionale ...
Leggi Tutto
Lloyd, Harold (propr. Harold Clayton)
Antonio Costa
Attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Burchard (Nebraska) il 20 aprile 1893 e morto a Los Angeles l'8 marzo 1971. Fu uno dei grandi [...] che divenne il più importante produttore di cinema comico di Hollywood (a lui si la propria normalità. Lanciato il nuovo personaggio in Over the fence l'eroe stesso crede di essere finito in paradiso tra musiche celestiali e visioni angeliche, mentre ...
Leggi Tutto
May, Elaine (propr. Elaine Berlin)
Marzia G. Lea Pacella
Attrice, sceneggiatrice e regista cinematografica statunitense, nata a Filadelfia il 21 aprile 1932. Dotata di un talento comico innegabile e [...] ; l'anno successivo recitò, di nuovo accanto a Walter Matthau, in un Piume di struzzo) si è ricomposto per il cinema il duo May-Nichols che, prendendo in prestito commedia. Nel 2001 l'idea del paradiso chiuso per affollamento e di una morte ...
Leggi Tutto
Parker, Alan
Roy Menarini
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 14 febbraio 1944. Autore in grado di abbinare una sicura maestria tecnica alla capacità di adattarsi a qualsiasi contesto, [...] discontinui. Ed è proprio l'aporia tra cinema d'autore e cinema spettacolare la fonte dell'originalità e al tempo tra di loro avrebbe portato di nuovo P. a dirigere film sull'argomento Come see the Paradise (1990; Benvenuti in Paradiso), con Dennis ...
Leggi Tutto
Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] unico delle musiche nella storia di questo nuovo tipo di spettacolo fu Edward E. Rice e Tim Rice.
Musical e cinema
Nella storia del musical, oltre alle della notte, verrà scelto per salire nel paradiso dei felini. Effetti scenici strepitosi furono ...
Leggi Tutto
Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] del cinema. I pionieri del f. sull'a. infatti, attinsero nuovi linguaggi dalle poetiche del cinema d'avanguardia 1939, di Cauvin; Racconto da un affresco, 1938, e Paradiso terrestre, 1940, di Emmer), la possibilità di sintetizzare attraverso ellissi ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Charlot, ovvero Charlie
Francesca Sanvitale
Charlot, ovvero Charlie
Nel febbraio del 1914 faceva il suo ingresso in scena, in due comiche della Keystone, Charlie, ovvero Charlot per [...] è il teatro che si allea al cinema quasi inavvertitamente.
Di conseguenza, in poco allora notissima. 1915, la Essanay: nuovo contratto, aumenta la popolarità e sua vita grama sarà accettato in paradiso, diventa l'arcangelo annunciatore del Dadaismo ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] una felicità di genere nuovo, ottenuta attraverso la dimensione interrogativa e metalinguistica del suo cinema. In E la nave va, non delle discese all'inferno, con un barlume di paradiso"? Ma resta tra le sue carte un progetto intitolato ...
Leggi Tutto
Carcerario, film
Renato Venturelli
Genere comprendente film ambientati per intero o in prevalenza all'interno di prigioni. Nella sua forma più tipica si svolge in epoca contemporanea, riguarda condannati [...] di John Sturges o al particolare Come see the Paradise (1990; Benvenuti in Paradiso) di A. Parker, sui campi di concentramento americani fondamentali del cinema di genere odierno, ed è quindi lecito attendersi sempre nuove contaminazioni, senza ...
Leggi Tutto
PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] fu tra i collaboratori della nuova rivista quindicinale Città aperta, cessata ne La classe operaia va in Paradiso (Palma d’oro al Festival di pp. 271-286; S. Della Casa, E. P., in Enciclopedia del cinema, IV, Roma 2004, pp. 411-413; F. Bacci - N. ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...