Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] (stampa, editoria, cinema, radiotelevisione, pubblicità, le anime in cielo per mandarle in paradiso o all'inferno, ponesse loro quest'unica , l'eroismo o l'opera d'arte, varca una nuova soglia dell'umanità, è una iniziazione all'arte di inventare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e Dante ne traduce il concetto in poesia sia al principio del Paradiso, in cui Dio è «colui che tutto move» (I, Hegel, la scienza sembra preannunciarne nuovi esiti.
È ciò che descrivono gli effetti di alienazione del cinema, che degrada l’uomo a ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] conferenza il carattere storico del paradiso terrestre e del peccato originale. dei Saggi di filologia e di storia del Nuovo Testamento (1910) attirò un attacco ad personam di sviluppo e alla diffusione del cinema di soggetto religioso, che avrebbe ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] la carne in frigo, andare al cinema. Se riusciamo a immaginare un mondo senza la ricompensa promessa. Per vendicarsi, suonando di nuovo il piffero, trascinò dietro di sé tutti i viaggi, descrivevano l'Oriente come il paradiso, colmo di ricchezze e di ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...