TIPOLOGIE EDILIZIE.
Francesca Romana Moretti
– Patrimonio immobiliare ed efficienza energetica. Housing sociale sostenibile: le esperienze europee. Ecosostenibilità alla scala urbana in Asia. Gli edifici [...] oltre a negozi, alberghi, musei, cinema e teatri in completa autonomia energetica; di 168.000 m2), ospita il nuovo campus dell’American international school; il il Grand Theater (2012), del citato studio tedesco von Gerkan, Marg und Partner, a ...
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Giornale e giornalismo
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, i, p. 1057; IV, ii, p. 78; V, ii, p. 459)
La stampa nell'ultimo decennio del 20° secolo ha attraversato tempi difficili, non [...] in Spagna e dei fogli di qualità tedeschi, a cominciare dalla Frankfurter Allgemeine Zeitung, I. Montanelli di dare vita a un nuovo quotidiano, La Voce, dopo il suo . Stampa, radiotelevisione, teatro e cinema, Bologna 1994.
La stampa italiana ...
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VISUAL STUDIES.
Roberto Terrosi
– Storia dei Visual studies. Temi e protagonisti dei Visual studies. La ‘svolta visuale’. Crisi dei Visual studies? La politicizzazione dei Visual studies. I Visual studies [...] di media visuali e del loro predominio. Tali media sarebbero il cinema, la fotografia e la televisione, cui sono stati poi aggiunti con le ricerche dello studioso tedesco Hans Belting. La chiave di questo nuovo dialogo stava nella centralità dell’ ...
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OPERETTA
Roberto Caggiano
. In senso letterale indica una piccola opera, per lo più in un solo atto, di carattere tragico o comico. H. Riemann denomina operetta i primi saggi dell'opéra-comique francese [...] . Grétry (1741-1813); analogamente il Riemann chiama operetta il Singspiel tedesco, creato in Germania da J. A. Hiller (1728-1804), Primarosa.
Il nuovo orientamento del gusto popolare verso la "rivista", il "jazz" e il cinema sonoro ha contribuito ...
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STERNBERG, Josef von
Gian Luigi RONDI
Regista del cinema americano e tedesco, nato a Vienna nel 1894. Dopo un breve periodo di attività teatrale in Europa si trasferiva in America nel 1925. Qui, da [...] , Il calvario di Lena Smith, 1929, affermava, sulle soglie del cinema "sonoro", la sua tecnica esperta e la sua robustezza drammatica, nei dell'espressionismo, indicava le applicazioni possibili del nuovo mezzo sonoro.
Dopo quest'opera fondamentale ...
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SIODMAK, Robert
Gian Luigi RONDI
Regista, nato l'8 agosto 1900. Fra i più accreditati del primo cinema sonoro tedesco (Istruttoria, 1931; Quick, 1932, ecc.), regista di prima fila del cinema francese [...] in America, fama internazionale.
Anche in America S. non tradiva le sue predilezioni "poliziesche", ma le accentuava con un rigore nuovo e sapientissimo, che faceva la fortuna di La donna fantasma, 1944; Quinto: non ammazzare, 1944; La scala a ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] Power) si ha il più consapevole avvio di una nuova storia sociale, strettamente associata non più solo all' e F. Thimme. All'iniziativa tedesca rispose quella di altri paesi che (a stampa o via radio, cinema, televisione e altri tipi di media ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] del nuovo movimento. Esso guardava al modello della socialdemocrazia tedesca, auspicava (Gruppi Universitari Fascisti), che si qualificò come «Rivista di letteratura, cinema, teatro, musica e arti figurative». Nel 1933 fu fondata la rivista ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] d'Europa (Campioni, Coppe, UEFA). Nessuna squadra tedesca vanta il suo bacino d'utenza. L'ultimo stesso. Poi, gli anni Novanta segnano un nuovo risveglio: quattro Coppe d'Olanda in cinque fatto con successo l'attore al cinema e in teatro ‒ torna come ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] Mario. E fin qui, nulla di nuovo o turbevole. Solo che l'esercente Planchon nel '62 e nel '66; dall'area tedesca il Burgtheater nel '49 e il Kammerspiel di Monaco nel 'immagine e il mito di Venezia nel cinema, a cura di Roberto Ellero, Venezia 1983 ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...