DEFA
Marco Scollo Lavizzari
Sigla di Deutsche Film Aktiengesellschaft, ente cinematografico di Stato della Repubblica democratica tedesca (DDR), istituito con licenza delle autorità sovietiche di occupazione [...] di vita e i problemi della futura DDR, e quindi di una società fondata sul socialismo reale.
L'antifascismo del nuovocinematedesco e l'esigenza di ambientare i film in contesti reali, piuttosto che in un teatro di posa, apparvero già nella ...
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Die Artisten in der Zirkuskuppel: ratlos
Matthias Christen
(RFT 1968, Artisti sotto la tenda del circo: perplessi, bianco e nero/colore, 103m); regia: Alexander Kluge; produzione: Alexander Kluge per [...] ), Die Artisten in der Zirkuskuppel: ratlos va annoverato oggi senza ombra di dubbio fra i grandi classici del nuovocinematedesco, e Alexander Kluge fra gli autori che vi hanno dato l'apporto più significativo.
Interpreti e personaggi: Hannelore ...
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Ganz, Bruno
Serafino Murri
Attore cinematografico e teatrale svizzero, nato a Zurigo il 22 marzo 1941. Grazie alla formazione teatrale e a un volto dall'espressione naturalmente melanconica, è stato [...] Messer im Kopf (1978; Il coltello in testa) di Reinhard Hauff, per poi recitare in un altro film cardine del nuovocinematedesco, Nosferatu: Phantom der Nacht di Herzog, remake del film del 1922 di Friedrich Wilhelm Murnau, nel ruolo di Jonathan ...
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Lohmann, Dietrich (propr. Dieter)
Stefano Masi
Direttore della fotografia tedesco, nato a Schnepfenthal (Berlino) il 9 marzo 1943 e morto a Duarte (California) il 13 novembre 1997. Votato a un realismo [...] orpelli, capace di combinare intelligentemente il lavoro alla camera con un'illuminazione essenziale, incarnò l'etica del nuovocinematedesco tra la fine degli anni Sessanta e Settanta, girando on the road cortometraggi e lungometraggi per diversi ...
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Filmverlag der Autoren
Giovanni Spagnoletti
Casa di produzione e distribuzione del Neuer Deutscher Film, fondata a Monaco di Baviera tra la fine del 1970 e l'inizio del 1971. Il F. der A. aveva a modello [...] in una comune società di distribuzione.
"Con la sua sola esistenza il Filmverlag ha costituito il germe di tutto il NuovoCinemaTedesco". Pur se questa affermazione partigiana di Wenders appare esagerata, è indubbio che la storia del F. der A. ha ...
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Schroeter, Werner
Giuseppe Gariazzo
Regista e sceneggiatore cinematografico tedesco, nato il 7 aprile 1945 a Georgenthal, in Turingia. Autore tra i più originali della nuova scena tedesca degli anni [...] , con Pina Bausch e Kazuo Ono, e Die Königin ‒ Marianne Hoppe (2000), dedicato alla figura della grande attrice tedesca.
Bibliografia
Il Nuovocinematedesco negli anni Sessanta, a cura di G. Spagnoletti, Milano 1985, pp. 55-64, 178-81, e passim. ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] figurativa del cinema. Su questo sfondo culturale deve essere letto il contributo di R. Arnheim (n. 1904), studioso tedesco trasferitosi in si tennero nell'ambito della Mostra internazionale del nuovocinema di Pesaro, rispettivamente nel 1966 e nel ...
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L’arte cinematografica giunse in Italia prestissimo, portando al seguito un intero armamentario lessicale, in gran parte preso in prestito dalla fotografia: fotografia animata (vivente) e proiezione animata, [...] 1992: 161). Prima dei nuovi conii, le nozioni di «regia» e di «regista» erano espresse, al cinema, con una messe di sopracitato kolossal è termine d’origine italiana propagatosi (attraverso il tedesco, come indica il k iniziale, e forse il francese) ...
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Cinema e media: scenari del nuovo secolo
Giorgio De Vincenti
Enrico Carocci
Il cinema e gli altri mediadopo l’11 settembre
Diversità culturale e globalizzazione
Il 2001 segna una data epocale nella [...] quale la civiltà non esisterebbe» (p. 346).
Il nuovo posto del cinema nel sistema dei media
A definire il processo di oltre a casi come quello del tedesco Felix Gmelin, che sempre più si rivolge al cinema facendolo dialogare con la pittura. Ne ...
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Cinema d'essai
Callisto Cosulich
In Italia si definiscono cinema d'essai le sale cinematografiche che informano la programmazione a criteri di qualità artistica e d'interesse culturale. La prima che [...] precedette l'Italia in questo campo: nella Repubblica Federale Tedesca fu fondata nel 1953 la Gilde Deutscher Filmkunsttheather, che fermavano ai classici e ai nuovi film di qualità, ma cercavano anzi di portare il cinema popolare all'interno di un ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...