Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] correlazione tra figure e spazio. Si profila un nuovo linguaggio che decreta, per usare le parole dello Winckelmann: esso, secondo lo studioso tedesco, si raggiunge non imitando la linguaggi della fotografia, del cinema, dei fumetti. Diversamente ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] dell'espressionismo tedesco, del futurismo italiano, del surrealismo francese. Queste nuove correnti aspiravano alla dell'esoterismo, dall'arte negra alla passione per il jazz e il cinema. In L'oeil de l'ethnographe si confermavano, in effetti, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] etnici rappresenta un campo di indagine del tutto nuovo. A partire dai lavori di Thomas F. la traduzione della Bibbia in tedesco da parte di Martin Lutero. a partire dai fast foods e dal cinema hollywoodiano; ed i leaders di gruppi terroristi ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] del Profeta e dei suoi Compagni, non era nuova.
Era stata diffusa fin dal XVIII secolo dal cui guardavano con una certa riluttanza, i Tedeschi trovarono tra gli Arabi vasti appoggi. In di comunicazione di massa - cinema, radio, televisione, giornali ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] edizione ticinese di Capolago, ristampata nel 1838. Fu tradotta in tedesco a San Pietroburgo nel 1824. Non si ebbe una versione sua storia, i quali ormai avevano trovato nel cinema un nuovo potentissimo mezzo di divulgazione, i «pontisti» che ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] (attraverso cui gestisce radio, cinema e la nascente televisione) di Roma, poi soppresso nel 1964) esprimono a loro volta questo nuovo corso. Mentre a «L’Eco di Bergamo» prosegue il lungo organizzato dal Centro Italo-Tedesco di Villa Vigoni nel ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] tedesca. Ad attrarre le corporation è stata la chiara indicazione del piano strategico tesa a ridare una nuova centralità virtualità si è assottigliato fin quasi a dissolversi. Il cinema, la televisione, Internet e altre reti di comunicazione ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] cineteche, di investire danaro nello stabilire, per ogni film, nuove matrici in 35 mm destinate alla conservazione nel tempo. Quel che un ruolo di primo piano nella riscoperta del cinema muto tedesco, ha avuto il grande merito di dimostrare l ...
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La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] come le tessere di un puzzle, un nuovo termine deve non soltanto riuscire a integrarsi registri, sul modello di cinematografo > cinema > cine. Si riscontra un numero ombudsman < svedese; kitsch < tedesco; macho < spagnolo.
Neologia e ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] può addirittura incontrare l’imperatore al cinema e fissarlo per sempre nella propria sua struttura il Volskverein tedesco, sia in realtà un dal bugiardo tramite. / Fuggi, gli scribi ei son de’ nuovi secoli, / T’han fatto Iddio dell’oro. /Noi ti ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...