Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] da Dio per il consolidamento del nuovo Stato. Una reazione non infrequente tradotto da solo tutto il Talmud babilonese in tedesco (1896-1935). Fra le enciclopedie in ebraico uso appropriato della televisione e del cinema; scioperi e serrate; se siano ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] può rendere il corpo sano e bello; solo il cinema può donare una nuova eloquenza a tale bellezza. Balász aiuta a descrivere l' l'opposto della lezione offerta dal maestro del film di montagna tedesco, Arnold Fanck. Egli, nel 1919, fonda una casa di ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] europea. Studiò il francese e il tedesco, e pubblicò traduzioni da queste di questi nel 1931, fu adottato da un nuovo tutore. Arruolato in Marina durante la seconda guerra della stampa, della radio e del cinema, esaltava i successi, veri o presunti ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] noi è capace di guidarla", scriveva il poeta tedesco Erich Kastner. L'automobile era l'oggetto del desiderio di comunicazione di massa.
Cinema, stampa e radio anche i marchi di acque minerali e bibite, nuovi status symbol alimentari da casa e da bar, ...
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Orientamenti dell’arte contemporanea
Stefano Chiodi
La condizione postmediale delle arti visive
All’inizio del 21° sec., le tendenze in atto nell’ambito delle arti visive si inscrivono in uno scenario [...] e nero, ricco di riferimenti, estetici e tematici, sia al cinema europeo degli anni Sessanta del Novecento, sia a quello cinese del , anche grazie alla capacità della città tedesca di proporsi come nuova capitale artistica europea. Curata da Klaus ...
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La ricerca musicale
Giorgio Battistelli
Il problema
L’orizzonte della ricerca musicale appare oggi molto più indefinito che in passato. Non è nemmeno più ovvio distinguere tra una musica di ricerca [...] forza dell’evidenza: con l’eccezione del cinema e della fotografia, la musica è stata Zappa con gli strumentisti dell’orchestra tedesca non è molto dissimile da quello musica del Novecento e per quella del nuovo secolo Cage rappresenta una sorta di ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] è un suo testo, di prefazione a un libro fotografico tedesco che esplora la penisola con lodevole curiosità ma senza grande talento Novecento e del primo decennio del nuovo secolo. Questo cinema conformista e consolatorio nelle commedie familiari ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] storia sociopolitica americana a quella tedesca, e passava con facilità dall pagine di Adorno sui mass media (cinema, radio, televisione, rotocalchi, pubblicità, decennio i libri canonici di una nuova sinistra libertaria e rivoluzionaria, che negava ...
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Il canone letterario europeo
Mario Domenichelli
Esiste un canone europeo?
Il dibattito sul canone letterario è stato particolarmente acceso tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta del Novecento a partire [...] il canone tedesco, quello spagnolo, inglese – questi ultimi due, tuttavia, con una maggiore componente di nuove entries di il nigeriano Soyinka ricevette il premio Nobel; ai giorni nostri il cinema cinese, il che sta a dire la cultura cinese come l’ ...
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Contaminazioni
Laura Cherubini
La molteplicità dei media
La cultura artistica contemporanea è caratterizzata da un crossover linguistico che agisce su più livelli. Da una parte, le arti visive dialogano [...] si sono comunque ridotti, mentre sono stati introdotti nuovi riferimenti a cinema, televisione, musica, design, sempre più frequenti quasi quanto il Colosseo, ha dedicato la sua attenzione il tedesco Christian Jankowski (n. 1968) con I played this ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...