Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] ricordato, aveva avuto una risposta definitiva e categorica dal cinema, ossia il movimento. Alle rudimentali, quanto rivoluzionarie, contributo teorico alla definizione di un nuovo modello di educazione artistica; il tedesco Joseph Beuys, i cui lavori ...
Leggi Tutto
Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] guadagnando prestigio rispetto al francese, al tedesco e allo spagnolo. Si calcola che stato di salute' dell'italiano, a nuovi dati e ulteriori sintesi. La prima edizione non musicale, le canzoni, il cinema e attraverso i grandi mezzi di comunicazione ...
Leggi Tutto
I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] in particolare Marko Djurdjević (n. 1979), un artista tedesco di origine serba, e l’italiano Gabriele Dell’Otto 2007.
Per un più ampio panorama sui nuovi orientamenti della critica riguardanti il fumetto e il cinema di animazione si vedano:
W. Irwin, ...
Leggi Tutto
Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] dentro sé stessi e inserendo in queste nuove forme di danza i ritmi del jazz emozioni.
La canzone colta
Nei paesi di lingua tedesca, da Mozart in poi, si diffuse un genere .
La musica per il cinema
Con l'avvento del cinema sonoro, la musica entra ...
Leggi Tutto
Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] Saggi di filologia e di storia del Nuovo Testamento (1910) attirò un attacco ad e alla diffusione del cinema di soggetto religioso, che uso dei manuali d’esegesi vetero e neo-testamentaria dei tedeschi Holzhey e Tillmann. (ibidem, pp. 530-531).
77 ...
Leggi Tutto
Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] rallentare: l’apporto delle scienze biomediche alle nuove accessioni dei maggiori dizionari dell’uso è con acquis comunitario, dove il tedesco ha gemeinschaftlicher Besitzstand e lo e altri campi del sapere (cinema, arte, letteratura).
In questo ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] essere vani fino all’invenzione del cinema da parte dei fratelli Lumière del campo di calcio. È nato così un modo nuovo di concepire la figura umana, che è il punto tra il futurismo italiano e l’espressionismo tedesco che, dalla sua nascita nel 1905 a ...
Leggi Tutto
Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] libro di Alexinsky conobbe in Francia una nuova edizione aggiornata nel 1917, dopo la Rivoluzione dello 'stare assieme' proprio dei Tedeschi.
In Italia il termine populismo, la fama.
E fu proprio il cinema francese della seconda metà degli anni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] aver lavorato in importanti centri e laboratori tedeschi, era divenuto nel 1935 il direttore di Basaglia, ma di costruire un nuovo tessuto sociale e politico entro il quale L’irrealtà quotidiana (1966). Nel cinema la traduzione più netta di tale ...
Leggi Tutto
Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] nelle mani di pochi ma dei più». Nella versione tedesca si ebbe: «Die Verfassung, die wir haben heißt Demokratie nuovo secolo. L’anello intermedio, ammesso che si possano azzardare ipotesi genealogiche in un campo così poco studiato è stato il cinema ...
Leggi Tutto
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...