BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] americano, da un artista mancato tedesco e da un abile ingegnere lucchese 1975 sono usciti ventotto volumi). Anche il cinema si interessò a Bacchelli e in particolare al Il coccio di terracotta, di nuovo d'ambientazione mediorientale: storia di un ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] non ha occhi, ma due buchi neri, e il cinema è fatto con gli occhi», cit. in Veltroni,1998 diretto da Giuseppe Patroni Griffi con Gianrico Tedeschi e Franca Valeri; e soprattutto il , a volte a fianco della nuova compagna Patrizia Caselli, di trentasei ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] in tedesco nel 1905, gli consentì l’ingresso nella casa editrice Treves che, l’anno dopo, gli pubblicò la nuova raccolta novella In silenzio (1905), uscì il primo film parlato del cinema italiano, La canzone dell’amore, con la regia di Gennaro ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] da Roma, che pure lo aveva favorito, e dal cinema che cercava nuovi orizzonti, ma non puntava ancora decisamente su di lui, più avanti iniziò a frequentare Ernst Bernhard un analista junghiano tedesco che si era stabilito in Italia, con il quale ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] anni con il settimanale di area comunista Vie Nuove occupandosi spesso anche di vendite di opere d’ progetto rimasto inedito di riduzione per il cinema del romanzo Le anime morte di Nikolaj del romanzo in lingua tedesca ch'ebbe inizio sotto la ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] confusione con il neorealismo del cinema allora in corso. Lo e nel 1961, con G. Manzù e alla Nuova Pesa di Roma, si assunse il peso dell'immagine dell'opera di R. G. (catal.), Palermo 1971; N. Tedesco, R. G., Caltanissetta 1971; V.V. Gorjainov, R. G ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] suoi argomenti prediletti: la moda, il cinema, l'arte popolare, la Roma "quotidiana rappresaglie nella città occupata dai Tedeschi, insieme con Steno e R si ritrova il gusto della scoperta di autori nuovi od ormai giunti a maturazione, italiani e ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] e destinata a divenire stella del cinema senza l’incontro umano e artistico mamma del terrorista ucciso nel carcere tedesco, ripresa da Tutta casa letto Milano 1962. La prima edizione, a cura di Nuova Scena, tra le tante che seguirono, di Mistero ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] un film brillante tedesco prehitleriano, rivestì i anno più tardi). Nel 1935spiccò un nuovo film del Camerini, Darò un milione, apr. 1946; 1º sett. 1947; 15 apr. 1949, nov. 1961; Cinema, 10 febbr. 1940; Scenario, apr. 1942 (profilo critico di E.F. ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] di Albano, di un soldato tedesco. La vocazione lirica, preminente coinvolse l’amico Pasolini, iniziandolo così al cinema, sin dalla sceneggiatura nel 1954 di La riscrittura del romanzo di Ferrara e la nuova vena lirica
Nel 1970 uscì Il giardino dei ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
nouvelle vague
〈nuvèl vaġ〉 locuz. f., fr. (propr. «nuova ondata»), usata in ital. come s. f. (solo al sing.). – Denominazione assunta tra gli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento da un gruppo di giovani cineasti francesi (Godard, Malle,...