Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] delle scuole di medicina continuò a rifiutare o a ignorare la nuova scienza fino agli anni quaranta. L'espansione, tuttavia, continuò, più in vista finché non si trasferì a Città del Messico. Come Sullivan, Fromm non si occupa dell'individuo in se ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] regioni comprese tra gli Stati Uniti occidentali e il Messico centrale si svilupparono a partire dal 9000 a.C 55° di latitudine, ben più a sud della Tasmania, della Nuova Zelanda e dell'Africa, rappresenta il giacimento archeologico più australe del ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] un certo numero di problemi. Si è ritenuto a lungo che i nuovi insediamenti fossero stati costruiti sin dall'inizio in pietra, secondo un impianto il tempo, tanto che in molte zone del Messico centrale i moderni municipios seguono l'antica estensione ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] 49, che richiama il film di Bertolucci, Piccolo Buddha); "Per il nuovo Milan Paradiso è già ora di passare il turno" (Corriere della Sera si era reso possibile già durante i Mondiali in Messico del 1970, arriverà definitivamente in Italia solo alcuni ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] quercia, inframezzati da steppe ad Artemisia. Per quanto riguarda il Messico centrale, pino e ginepro costituiscono una foresta intorno a 18. si accentuò nell'UF del Tasso con l'arrivo di nuovi immigrati. Dall'Asia si diffusero due Canidi, uno legato ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] i rami si incurvano sotto il peso della frutta e pomi nuovi crescono sopra a quelli già maturi, nessuno dei personaggi dei due rilevanza di questa pianta nel mondo americano: 32 specie in Messico e 49 nelle Ande Centrali; tuttavia, in quanto a potere ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] dalle oligarchie agrario-commerciali. Anche là dove - come in Messico - sono state attuate riforme agrarie (distribuzione della terra dei latifondisti), si verifica una nuova incessante concentrazione dei possessi fondiari, che ricaccia nella miseria ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] stupefatti che in questa nostra epoca si sia potuto scoprire un nuovo viaggio di cui non si era mai visto né udito ai tempi il Pacifico non seguendo la rotta più breve per il porto messicano di Acapulco, ma spingendosi molto a nord per evitare le ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] delle steppe, ma non si sono comportati diversamente quando hanno esteso il loro dominio sul Nuovo Mondo. La spietatezza con la quale il Messico fu conquistato fu tale da indurre Tzvetan Todorov a scrivere che gli Spagnoli sostituirono la "società ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] sicuramente primari della Mesopotamia e del Messico evidenzia parallelismi nel momento "rivoluzionario", città erano circondati da alte mura difensive. La stessa capitale del nuovo Stato, Menfi, fondata all'inizio della I Dinastia, era circondata ...
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iucca
s. f. [lat. scient. Yucca, dallo spagn. yuca, e questo da una voce del Nuovo Messico (Stati Uniti d’America)]. – Genere di piante della famiglia agavacee, con una quarantina di specie viventi nelle pianure e sulle montagne aride delle...
uto-azteco
uto-aztèco agg. [comp. di uto, tratto dal nome degli Ute, confederazione di tribù indigene dell’America Settentr. (che occupavano in origine il Colorado e l’Utah, e si estesero poi fino al Nuovo Messico), e azteco] (pl. m. -chi)....