Con la questione meridionale aperta da oltre un secolo, l’Italia è forse lo Stato paradigmatico dei divari regionali, almeno nel mondo occidentale. Ben nota è la differenza di sviluppo fra il Nord e il [...] al Nord-Ovest accelera di passo. Il risultato è che al volgere del nuovo millennio l’Italia appare ormai divisa in due, non più in tre come alla grande impresa; al contrario, nel nuovomondo postfordista il distretto industriale sembra addirittura, ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] europea, sia del Nord che dell'area mediterranea, accompagnata da flussi migratori, uno dei quali capace di popolare il NuovoMondo. I dati più attendibili indicano una popolazione mondiale di un miliardo e seicento milioni nel 1900; di due miliardi ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] di alcune specie di grandi mammiferi, avvenuta 40.000 anni fa in Australia e 12.000 anni fa nel NuovoMondo, in coincidenza con le prime migrazioni umane in queste aree geografiche (Eldredge, 1997).
All'aumento della popolazione occorre aggiungere ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] , profeta dei migranti. Il senso di un centenario, «Studi emigrazione», 159, 2005, pp. 467-478.
44 Scalabrini tra vecchio e nuovomondo, a cura di G. Rosoli, Roma 1989.
45 Memorie autobiografiche di san Giovanni Bosco, XI (1875), Torino 1930, p. 385 ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] più vicina all'unica specie africana H verrucosa attualmente esistente, che non alle numerose specie di questo genere presenti nel NuovoMondo.
Un interessante aspetto collaterale è presente in uno studio di H.N. Poinar (1994), in cui si tentò di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] credendo di essere giunto alle rive del Catai; mentre Cavalieri è l'Hernán Cortés che in quel nuovomondo pone le fondamenta di un nuovo impero.
Punto di partenza di entrambi furono gli oggetti, i metodi e le tecniche dimostrative della geometria ...
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Rivoluzioni agricole
David B. Grigg
di David B. Grigg
Rivoluzioni agricole
Introduzione
L'espressione 'rivoluzione agricola' è stata impiegata per descrivere una varietà di fenomeni eterogenei, verificatisi [...] per il bestiame.Particolarmente importanti furono le colture importate dal NuovoMondo. Se il tabacco si diffuse solo in Grecia e della metà dell'Ottocento, e quindi né le macchine né le nuove fonti di energia vi ebbero un ruolo di rilievo. Nel XVII ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] L'immissione di idrocarburi derivati dal petrolio negli oceani di tutto il mondo è stata stimata pari a 3,2 milioni di tonnellate/anno. scoperta e allo sviluppo di questa parte del nuovomondo. Lo sfruttamento delle cascate del Niagara per produrre ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] lo sbocco naturale di un'evoluzione della popolazione voluta e determinata dall'uomo e certamente rivoluzionaria: il nuovomondo demografico, nel quale stiamo entrando, metterà alla prova la nostra capacità tecnico-politica di assicurare alla società ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] , in lotta da due secoli per la salvaguardia dei Luoghi Santi. Ma segna anche, questa data, l'alba di un nuovomondo: che cosa riserva il futuro alle Repubbliche marinare che avevano costruito le loro fortune sugli scambi tra le due sponde del ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...