CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] esalta "la poderosa semplicità di quella associazione del mondo americano, nella quale è sempre identico l'interesse C. C. nella vita e nelle opere, Roma 1898; E. Rota, C. C.,in Nuova Riv. stor., III (1919), pp. 229-31; F. U. Saffiotti, C. C., Roma ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] patto di Roma".
Ma delicata era altresì la costituzione delle nuove strutture, là dove non esistevano, a cui il D. tese ... aveva bisogno del Di Vittorio, della sua ascendenza sul mondo operaio, per evitare che la protesta si trasformasse in tragedia" ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] e delle potenti fecondità del pensiero donde ebbe il mondo tanto gran luce?". Dunque, una Firenze e un'Italia (Bari 1965), pp. 161 ss.; per aggiunte, vedi R. Ciampini, in Nuova Antologia, agosto 1957, pp. 558-560; P. Treves, Lo studio dell'antichità ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] in una stanza appartata e lontana dai rumori del mondo; quei fantasmi poetici e letterari, che si spiccano e le sue relazioni con la repubblica di Lucca, Lucca 1937; D. Fava, Nuovi documenti sul governo di L. A. nella Garfagnana, in Atti e Mem. ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] fase della vita del G. fu anche il primo di una nuova stagione, quella della contrapposizione allo Stato unitario e alla classe di fondate: certo è che segno della ricchezza del suo mondo morale e della fecondità del suo paradigma è il fatto ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] P. Nenni, B. e il suo tempo, in Avanti!, 22 apr. 1951; Averroè, I. B., in Il Mondo, 5 maggio 1951; G. Natale, I. B.,uomo di Stato e cospiratore, in Nuova Antologia, maggio 1951. Si veda inoltre P. F. Stangoni, Nel decennale della morte di I. B.,ibid ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] Rientrato in Italia nella primavera del 1265, era di nuovo in Francia quando gli venne da Clemente IV, da . Bougerol; I, La Trinité de Dieu, a cura di L. Mathieu; II, Le monde créature de Dieu, a cura di T. Mouiren; III, La corruption du péché, a cura ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] nel personaggio di Nearco.
Il M. divenne noto nel mondo letterario nel 1803 col poemetto Il trionfo della libertà, quella del sermone, dialogica e satirica: prosopopea di Imbonati e, di nuovo (dopo i già citati sermoni A Pagani e Se alcun da furia ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] francescano ex vicario apostolico G. F. Nicolai, convinto assertore che non "si deva fidarsi di nuovo alli soli Giesuiti la salute di mezzo mondo" (SinicaFranciscana, VI, p. 357), fu sempre contrario ad estendere il padroado e perennemente schierato ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] veramente ad andare oltre gli argini di quello che era il mondo comunista in cui si era strutturata. Un esempio tipico fu quello bizantina il cui tema era quello di dare ad un nuovo monocolore Andreotti il supporto di una maggioranza in cui anche ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...