CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] e il criterio dell'istruzione superiore. Nucleo delle sue argomentazioni, il richiamo alla centralità del mondo rurale e la convinzione che la nuova riforma, invece, avrebbe determinato il prepotere dei centri urbani sulle popolazioni agricole: in ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] ultimi rappresentanti dell'unica dinastia esistente da tempi immemorabili, che si vedeva chiamata a regnare sul mondo intero.
La nuova situazione del 1194 offriva possibilità ricche di prospettive per la realizzazione dei sogni di dominio degli Svevi ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] , non senza fama d'esperto navigatore nel burrascoso mondo della corte se l'Aprosio - non si sa s.d. (ma 1928), pp. 8788, 311-321; C. Gioda, Una città del Piemonte, in Nuova Antologia, 1º dic. 1901, p. 473; Id. Uno statista del Seicento. Don V. C., ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Turco... et non se far infame appresso Dio et il mondo" (Correspondance des nonces en France Capodiferro, Dandino et Guidiccione, al 15 dic. dello stesso anno, il D. fu di nuovo in Francia come nunzio straordinario per chiedere al re l'assenso per ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] e presso il papa). Certo la sua idea di Chiesa non era aggiornata con i profondi mutamenti del mondo nel quale la ‘nuova cristianità’ di papa Ratti – fondata sulla centralizzazione autoritaria di Roma e sulla tesi teologica della regalità di Cristo ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] Madrid e che il viceré di Napoli fosse informato dalla stessa del nuovo arrivo. I passi, iniziati da Urbano VIII alla fine del 1643, loro patrimoni e quelli da loro gestiti in tutti i paesi del mondo.
C. X, di fronte alle forti pressioni di cui fu ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] tra Chiesa e Stato, fra cattolicesimo e mondo moderno, aveva anzi concepito la legge delle moderata, in La Critica, VI (1908), pp. 81-104(ora in La letteratura della nuova Italia. Saggi critici, III, Bari 1922, pp. 259-284); P. Orano, I Moderni ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] Casino dei nobili); nell’aprile del 1835 fu di nuovo maestro al cembalo ai Filodrammatici nella Cenerentola di Gioachino fu compensato a usura dall’assai maggior diffusione del primo nel mondo (già il 2 maggio 1862 Verdi poteva scrivere ad Arrivabene ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] duca ma, essendo dodicenne, il governo fu affidato di nuovo ai tre tutori, con la reggenza di fatto del G. G. e le messe mantovane del Palestrina, in Id., La musica e il mondo, Bologna 1993, pp. 73-84; P. Carpeggiani, Un palazzo in forma di città. ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] la Compañia general de phosphoros. Nel '24 è di nuovo a Milano e lavora a un testo che diverrà il del Novecento, Firenze 1940, pp. 325-344; C. Cases, Un ingegnere de letteratura, in Mondo operaio, n. 5, maggio 1958, pp. 7-17; P.P. Pasolini, G., in ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...