BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] Regno di Napoli.
Quando l'Orsini prese possesso della sua nuova carica "le chiese della città e diocesi - come , sbrigativamente attribuiti ad una presunta mancanza di esperienza del mondo e di preparazione politica, mentre l'innegabile contrasto di ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] anacronistiche di cui lo Stato pontificio offriva lo spettacolo. Ma l'A. non comprese mai la forza nuova costituita nel mondo moderno da quell'opinione, sicché egli continuava a riporre tutte le speranze nelle cancellerie e nei negoziati diplomatici ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] alla tendenza di considerare la vita, il mondo, l’universo alla stregua di una in L’Inferno e il Limbo, Firenze 1949, pp. 45-52; M. Corti, Il dualismo e la morte “nuova” di G. C., in L’Albero, 1949, n. 2-4, pp. 46-62; Id., Fisionomia stilistica di ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] arcade e contro i trattati rinascimentali e del marinismo. Nell’arte risplende un aspetto della verità del mondo (I, 5), dal quale deriva una nuova percezione della realtà (I, 6), che il poeta deve «perfezionare» (I, 8), e le azioni umane vi ...
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DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] Astengo la spuntò e divenne il primo presidente del nuovo corso di laurea in urbanistica, inaugurato nel febbraio del architettura, a cura di L. Sichirollo, Roma 1992; Nelle città del mondo, Venezia 1995; Una scelta di campo, in Il Movimento di studi ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] con cui invano tentano di cimentarsi le forze nuove del mondo musicale, rappresentate in quegli anni da Sgambati, che diventa idea di B., cioè B. che si riconosce in Bach. Un mondo passato nel tempo ma che B. porta in sé, vivo e attuale nell'anima ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] costretti a ritirarsi e alla fine del mese varcavano nuovamente le Alpi. Nel luglio 1512 le truppe pontificie conquistarono liberata / morto è quel che ha voltato / tutto il mondo a suo piacere", recitava un anonimo componimento in versi stampato in ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] libri degli altri, 1991, p. 367).
Nel territorio dei nuovi saperi Calvino diede la preferenza all'antropologia e alla cosmologia, e questa è la funzione del comico» (Premessa a La memoria del mondo [1968]; in Romanzi e racconti, II, 1992, pp. 1300 s ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] egli cominciò ad avere una chiara idea della complessità del mondo economico e interesse per lo studio dei fatti economici. In Villa e G. De Nava. Il primo aboliva per i nuovi piroscafi e per quelli acquistati all'estero le esenzioni tributarie e ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] al mondo curiale. La nomina comportò un rafforzamento del controllo esercitato dalla famiglia sul mondo dell'alleanza tra lo Sforza e il G. in previsione di una guerra con Venezia, in Nuovo Arch. veneto, n.s., VII (1907), pp. 143-151; G.B. Picotti, ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...