Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] s'innesta e da cui assorbirà molte esperienze il mondo romano.
Bibl.: Opere generali: J. Schubring, Historisch n. 2006 e Arch. Class., X, 1958, p. 240 ss.; D. Adamesteanu, Nuove antefisse dipinte da Gela, in Arch. Class., X, 1958, p. 5 ss.
Bitalemi: ...
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ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] classica ed ellenistica. − La prima esigenza illustrativa nel mondo classico deve essere stata quella di chiarire con l'esemplificazione tutta la pagina, cui viene data in tal modo nuova unità. Si tratta infatti di un motivo architettonico che ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] millennio a. C., dall'Egeo all'Eufrate. A Troia Il frattanto una nuova fortificazione prende il posto di quella precedente; le mura, con 4 m fondamentalmente autonoma dall'influenza hittita e legata al mondo egeo più che a quello anatolico; dopo il ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] A P. 200 a. C. circa - 80 a. c.; periodo del tufo. Nel mondo ellenistico orientale 300 - 60 a. C. circa.
Questo stile fu chiamato "primo", dal Mau un'altra volta in Italia, come uno stile nuovo (il IV).
Le importanti scoperte fatte posteriormente ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] da Marsiglia al Mare del Nord. Ancora le connessioni con il mondo greco accentuava il Maass. Un altro intermediario fra la Grecia ed ma in realtà si è venuto poi a sostituire un nuovo determinismo, quello dei substrati etnici, che era già affiorato ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] la Bassa N. si muove ancora nell'orbita dell'Egitto, Meroe, nuova capitale, si chiude sempre più in se stessa accentuando i legami con egiziana; ad essa aggiunge le suggestioni provenienti dal mondo tolemaico e romano. Materiale greco-romano, tra ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] ricompare nell'arte popolare della tarda età imperiale.
Mondo classico. - Nell'architettura greco-romana, per quanto a tal punto che, con ragione, si è potuto ammettere un nuovo influsso dall'Oriente. Ayanzi di simili letti in bronzo sono stati ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] s. v. Ostrakismos. Sull'uso degli o. come materiale scrittorio nel mondo antico, sui ritrovamenti ed acquisti di o. nel sec. XIX, v. ") permettono di stabilire con certezza la datazione al Nuovo Regno degli o. figurati (compresi tutti all'incirca ...
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] naturalezza, mai superata da nessuna delle arti del mondo antico. Quanto si dice pei rilievi andrebbe di essere lavoro di uno scultore provinciale; ha però un particolare nuovo: che nelle due facciate laterali sono riprodotte le figure dei due ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (v. vol. iii, p. 358)
N. Yalouris
Città della costa argolide. Resti di edifici pubblici sono visibili sull'acropoli e dentro il mare dove si trovano [...] sec. a. C., alla sua maggiore fioritura. Da E. si estese allora in tutto il mondo ellenico, nel più vasto senso geografico e furono fondati dal santuario più di 200 nuovi Asklepièia, tra i quali quello di Pergamo e quello di Roma (293 a. C.). Questo ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...