AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] l'ambiente esclusivamente lombardo della sua formazione, del suo mondo poetico, della sua arte.
Fondamentale fu per A. degli analitici pittori fiamminghi trovano la loro sintesi nella nuova poetica del Bergognone.
Uscito da questo periodo, agli ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] per abitazioni popolari e impiegatizie.
L'inserimento nel mondo professionale romano era avvenuto per il D. in parallelo a Roma, con R. Nicolini e F. Ramasso (1951-1952); il nuovo quartiere di Villa Gordiani a Roma, con S. Muratori (1952); una serie ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] a quelle si affidava nella costruzione di un ordinato mondo fantastico. In ogni opera si sforzava di raggiungere la , I(1965), pp. 14-16; F. Bellonzi, Il Giotto di C.C., in Nuova Antol., giugno 1966, pp. 213-235; C. L. R[agghianti], in Arte moderna ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] il carosello Il trionfo delle allegrezze del mondo allestito in piazza Castello per la nascita castello di Rivoli, Torino 1971, pp. 10-14; B. Signorelli, Per una nuova storia del castello del Valentino ed il suo comprensorio, in Boll. della Soc. piem ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] basò mai su scelte unidirezionali, ma fu aperta, pronta ad arricchirsi di nuove e diverse esperienze. In effetti, tra la fine dell'anno 1910 e , ci faccia partecipi dell'energia vitale che muove il mondo e ne comunichi il pathos. Agli Stati d'animo ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] un mezzo che economicamente lo aiuta a meglio proseguire la nuova vocazione. I dipinti di questi anni sono stati poi Giulia a Roma gli diede appieno la rivelazione del suo mondo interiore.
La scoperta e la riflessione sugli Etruschi equivalgono alla ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] in un procedimento e con mezzi diversi una nuova visione del mondo" (Taccuini [1936-1959], pubblicati, con C. Argan, R. B., in Catal. della prima mostra del Fronte nuovo delle arti, Galleria della Spiga, Milano 1947; L. Venturi,Pittura contemporanea ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] Foscarini, Caterina da Bronia). Ma più che il mondo del teatro classico fu l'esperienza romantica dell'opera 1904, pp. 81-92; E. Checchi, Librettisti e libretti di G. Verdi, in Nuova Antologia, 16 ott. 1913, pp. 529-540; T. Mantovani, S. C., in ...
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PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] delle figure in basso dove il san Pietro ostenta uno scorcio arditissimo e nuovo.
A quel giro di anni (1513-15) si fa risalire anche della narrazione che deriva, ancora una volta, dal mondo romano di Raffaello e della koinè di artisti che lavorarono ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] si era occupato di reclutare per Milano artisti educati al nuovo gusto neoclassico. In questa città il B. giunse il per meglio organizzare e dirigere il variopinto e difficile mondo artistico accademico - nel quale già brillavano di luce meridiana ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...