CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] con Corrado Bonfantini, nel 1947, fondò il giornale socialdemocratico Mondonuovo e nel marzo assunse la direzione dell'Umanità. L'anno e la riforma della scuola, e collaborando al settimanale Il Mondo.
Nel '53 il C. pubblicava a Modena un opuscolo ...
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BENZONI, Gerolamo
Angela Codazzi
Nato a Milano nel 1519 da umile famiglia, che le vicende di guerra del tempo avevano ancor più impoverita, "non potendo il padre mio allo studio sostentarmi", come egli [...] bibliogr. sulla storia della geogr. in Italia, Roma 1882, I, pp. 292-294; M. Allegri, Di G. B. della sua Historia del mondonuovo, in Raccolta di docum. e studi pubbl. dalla R. Commiss. colombiana, parte s, III, Roma 1894, pp. 133-154; A. Fraccacreta ...
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ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] ). Nel 1736 l'A. venne scritturato da Händel per il suo nuovo teatro del Covent Garden a Londra e qui debuttò l'8 dic. Vaticana, Cod. Lat. Ottoboniano 3117, P. L. Ghezzi, Il mondonuovo del Cavaliere P. L. G., cioè ritratti, e caricature di varii ...
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BENAMATI, Guidubaldo
Nicola De Blasi
Nacque a Gubbio, da nobile famiglia, verso la fine del sec. XVI. Nei primissimi anni della sua vita passò a Parma, dove suo padre Marco Antonio aveva trovato un [...] usciva, sempre in Parma, Delle due trombe i primi fiati, cioè tre libri della Vittoria navale e tre libri del Mondonuovo.
Era una sorta di saggio dei due poemi eroici cui aveva posto mano contemporaneamente il B.: il primo ispirato alla battaglia ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] , in 24 canti in ottava rima, è seguita da un Discorso breve et generale e un Avvertimento sopra il Mondonuovo di L. Agostino Campano.
Il Mondonuovo si inserisce nella vasta voga per il poema epico che attecchì tra la fine del sec. XVI e l'inizio ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] né facili, ma con il quale comunque conseguì un nuovo titolo, discutendo una tesi sulla filosofia italiana del periodo comune dottrina storica e letteraria con il cui carattere venivano al mondo, anche è vero che in questi "bilanci" del dare e ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ed il Convivio). D'accordo con il Pietrobono per quanto concerne la duplice redazione della Vita Nuova, il Nardi, Nel mondo di Dante, cit., pp. 3-20, 23-40, ritiene che l'attenzione agli studi filosofici si fosse manifestata già prima del Convivio ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di un ex segretario come P. E. Taviani.
Il D. aveva bisogno di questo supporto nuovo nella difficile prova che lo attendeva con la Destra del mondo cattolico. Nel gennaio del 1952 l'uomo dei Comilati civici, Luigi Gedda, assumeva la presidenza dell ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] nel 1471 (H. 2590), poi nel 1477 a Venezia (H. 2589), di nuovo a Venezia nel 1478 (H. 2590) e molte volte ancora. A Venezia nel (fatto storico anche questo), i più disparati luoghi del mondo civile. Non uno dei problemi vivi dell'età sua sfugge ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] all'inizio del 1883. Pur lasciandosi irretire nel rituale mondano della Roma bene, il D. trovava il tempo di lusso, il D. lavorò alacremente alle prime Laudi, alcune pubblicate su La Nuova Antologia, a Le faville del maglio e a Il fuoco, che fu pronto ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...