Lenica, Jan
Alfio Bastiancich
Regista del cinema di animazione e illustratore polacco, naturalizzato francese, nato a Poznań il 4 gennaio 1928 e morto a Berlino il 5 ottobre 2001. Autore di cultura [...] sono stati oggetto di mostre e retrospettive in tutto il mondo. Nel 1960, 1963 e 1965 fu premiato all' suo visionario uso dell'animazione. Nowy Janko muzykant (1960, Il nuovo Janko musicista), dall'omonimo racconto di H. Sienkiewicz, fu il ...
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CASSINI, Alfonso
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 6 ag. 1858 da Gaetano e da Adelaide Albertazzi. Iniziò a lavorare nel teatro nel 1888 con la compagnia di Ermete Novelli come generico e, soprattutto, [...] giornali specializzati Teatro illustrato e Arte drammatica. Nel mondo del teatro divenne egli famoso per una curiosa di Nanù, La fiamma e le ceneri, per passare poi nel 1920 di nuovo alla Film d'Arte dove rimase fino alla morte. Sono di quest'ultimo ...
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Szabó, István
Daniela Angelucci
Regista cinematografico ungherese, nato a Budapest il 18 febbraio 1938. Tra gli autori più conosciuti e premiati del suo Paese, rappresentante del nuovo cinema che si [...] per il regista importanti punti di riferimento: a questo nuovo tipo di concezione cinematografica si richiamava già il cortometraggio poco convincente, con un cast internazionale, ambientata nel mondo dell'opera, tornando poi in Ungheria per dirigere ...
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PARADZANOV, Sergej Iosifovic
Daniele Dottorini
Paradžanov, Sergej Iosifovič (forma russa di Paradjanian, Sarkis)
Regista armeno, nato a Tbilisi (Georgia) il 9 gennaio 1924 e morto a Erevan (Armenia) [...] della macchina da presa che sembra ritirarsi davanti al mondo misterioso ed ermetico che annuncia. Il film venne con il divieto di lavorare ancora nel cinema. Fu arrestato nuovamente nel 1982 e poi liberato perché dichiarato innocente. Nel 1984 ...
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Aleksandrov, Grigorij Vasil´evič
Daniele Dottorini
Nome d'arte di Grigorij Vasil′evič Marmonenko, sceneggiatore, regista e attore cinematografico russo, nato a Ekaterinburg (Russia) il 23 gennaio 1903 [...] e del travagliato Staroe i novoe (1929; Il vecchio e il nuovo) ‒ iniziato nel 1926 con il titolo General′naja linija (La accettò, ed esordì con Vesëlye re-bjata (1934; Tutto il mondo ride), interpretato da sua moglie, l'ex cantante di operetta Ljubov ...
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Piccolo mondo antico
Gianni Rondolino
(Italia 1940, 1941, bianco e nero, 107m); regia: Mario Soldati; produzione: ATA; soggetto: dall'omonimo romanzo di Antonio Fogazzaro; sceneggiatura: Mario Bonfantini, [...] Spaini, Fogazzaro e il cinema, in "Si gira", n. 1, febbraio 1942.
A. Pietrangeli, Verso un cinema italiano, in "Bianco e nero", n. 8, agosto 1942.
L. Visconti, Ciò che è mancato a 'Piccolo mondo antico', in "Cinema nuovo", n. 301, maggio-giugno 1986. ...
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Solinas, Franco
Sceneggiatore, nato a Cagliari il 19 gennaio 1927 e morto a Fregene (Roma) il 14 settembre 1982. Viene considerato uno tra i più importanti sceneggiatori europei e tra i più significativi [...] conquista dell'indipendenza avvertito dal popolo algerino, e al contempo sottopone all'attenzione generale un nuovo soggetto storico, il Terzo mondo. I due autori continuarono sulla via di questa ideologia 'terzomondista' con Queimada (1969), ultimo ...
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SANJINES, Jorge
Daniele Dottorini
Sanjinés, Jorge (propr. Sanjinés Aramayo, Jorge)
Regista cinematografico boliviano, nato a La Paz il 31 luglio 1936. Una delle figure centrali del cinema politico latinoamericano, [...] . Il film è la storia di una violenta vendetta ambientata nel mondo degli Indios e dei meticci boliviani, in cui il regista alterna e della macchina da presa vicino alle esperienze del nuovo cinema europeo. L'appello finale a una violenza finalizzata ...
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Schygulla, Hanna
Lorenzo Dorelli
Attrice cinematografica, teatrale e televisiva tedesca, nata a Katowice (Polonia) il 25 dicembre 1943. Tra le figure più rappresentative dello Junger Deutscher Film, [...] (Die Fälschung, 1981, L'inganno), Carlos Saura (Antonieta, 1982), Jean-Luc Godard (Passion, 1982), Ettore Scola (Il mondonuovo, noto anche come La nuit de Varennes, 1982), Margarethe von Trotta (Heller Wahn, 1983, Lucida follia), Andrzej Wajda (Eine ...
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Eaubonne, Jean d' (propr. D'Eaubonne, Jean Adrien)
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico francese, nato a Talence (Gironda) l'8 marzo 1903 e morto a Boulogne-Billancourt il 30 luglio 1971. [...] importante, in effetti, d'E. si mise al servizio del mondo poetico di Cocteau, assecondandone le visioni in quello che è , Madame Sans-Gêne (1962) di Christian-Jaque; curioso il nuovo incontro con Peter Ustinov, che era stato l'interprete maschile di ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...