GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] alle polemiche seguite alla condanna in seno al mondo riformato, tenendo contatti stretti con Lelio Socini e sua dottrina, attestati dallo stesso Melantone. Prima di prendere possesso del nuovo incarico il G. passò dal castello di Farges e da Ginevra ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] (suo vero "auttore"), il C. sentì profondamente i problemi che la nuova realtà dell'Italia unificata ponevano al paese, alla sua parte politica, alla salienti della crisi della libertà e dell'autorità nel mondo moderno, il C. si appella, con autonomo, ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] cui il suo autore si formò, poiché i riferimenti al mondo meridionale italiano vi abbondano, come vi si trovano ricordi nel proemio della Lectura. Di lì a poco L. lasciò di nuovo Napoli. Fu forse assessore in Toscana e in Umbria, per trovare poi ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] F. Foffano, Marco Musuro professore di greco a Padova ed a Venezia,in Nuovo Archivio Veneto,t. III, p. II [1892], pp. 467, 473-74 aveva di sé (...."uno homo che havesse a reusir di primi del mondo"...,lett. del 17 giugno 1490, in Ceruti, p. XXXIX), l' ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] del resto avrebbe detto di sé nel 1862: "Oggi tutto il mondo è ingolfato nella politica, della quale non ho inteso mai nulla, commissioni per gli amici toscani e felice d'incontrare di nuovo Savigny (ibid., 8 sett. 1851). Proprio Savigny si adoperò ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] , debba soprattutto tenere conto del fatto che ci troviamo "in un'epoca in cui nuove situazioni costituzionali, politiche, economiche hanno giustificato nel mondo occidentale l'aumento dei poteri del giudice, il quale rivendica il ruolo di interprete ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] convegni del 1957 e '59 degli "Amici del Mondo", si erano battuti per l'abrogazione del concordato lateranense e poi il Manuale di diritto ecclesiastico - preceduti da Le nuove basi del diritto ecclesiastico italiano (Milano 1929) - ebbero tra il ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] a Udine le cause d'appello che più interessavano il mondo contadino, come quelle sui pascoli e i beni comunali. candidatura a provveditore e commissario in Dalmazia; nel luglio venne di nuovo eletto consigliere per Santa Croce e il 29 genn. 1650 fu ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] può però senz'altro riguardare i legami di I. col mondo delle arti liberali. Si tratta di un ulteriore elemento 10-13, 48-50, 107-113; G. Pace, "Garnerius Theutonicus". Nuove fonti su Irnerio e i "quattro dottori", in Riv. internazionale di diritto ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] è gioventù e vita. Forse l'avvenire del mondo è preconizzato dagli Stati Uniti d'America. Esso non Vieusseux); A. Luzio, I carteggi cavouriani…, L'avvocato C. a Cavour, in Nuova antologia, 16 genn. 1930, pp. 158-169; Epistolario di Carlo Cattaneo, ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...