GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] ricucire il filo dei rapporti con quel mondo culturale dal quale la vicenda inquisitoriale lo aveva barocca in Italia, Bari 1929, pp. 219 s., 224; F. Nicolini, Nuove ricerche sulla vita del Vico, in Atti dell'Accademia di scienze morali e politiche ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] l'orrido di corpi mostruosi che hanno infestato il mondo, in ogni tempo, pessimi scherzi di natura, e altri mostri potrebbero nascere in futuro anche per lo zelo di scienziati intenti a nuove, feroci sperimentazioni. Beninteso: quell'orrido lo attrae ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] F. Foffano, Marco Musuro professore di greco a Padova ed a Venezia,in Nuovo Archivio Veneto,t. III, p. II [1892], pp. 467, 473-74 aveva di sé (...."uno homo che havesse a reusir di primi del mondo"...,lett. del 17 giugno 1490, in Ceruti, p. XXXIX), l' ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] sbiaditosi il ricordo dei pericoli corsi, egli vorrà partire di nuovo.
In effetti nella primavera del 1368 - o forse nel dicembre primis l'Africa - non venissero distrutte, come il mondo intellettuale, fiorentino in particolare, temeva: "Ceterum, ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] stimmate dello sguardo ‘straniato’ col quale il poeta guardò il mondo (ma gli risparmiò il servizio militare e in un’occasione, da Marsilio), con le quali si trasferì nel 1991 nella nuova casa di viale degli Ammiragli.
La sua ultima collaborazione ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] Berti, I fiori del malessere, Messina 1962; S. Pugliatti, Mondo poetico di Vann'Antò, Messina 1963; U. Migliorisi, L'ideologia XIV (1932), pp. 263 ss. (recens.); G. A. Levi, in La Nuova Italia, III (1932), pp. 316 s. (recens.); G. Ungaretti, Popolo d' ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] risentiti filoni di poesia politica municipale.
Di quel mondo, di quella vita, di quella cortesia cantano cod. A 60 (miscell. del sec. XVIII), ad a. 1367; O. Bacci, Un nuovo testo dei "Sonetti dei mesi", in Misc. stor. della Valdelsa, V (1897), 2, pp ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] la madre di febbri puerperali pochi giorni dopo averlo messo al mondo, e il padre il 1° febbr. 1753, quando il G scritto di G. Gorani, piena d'insulti e di scherno per la nuova pretesa libertà e il Bonaparte. Così, al ritorno dei Francesi (luglio- ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] 1300, nel 1315, nel 1323), podestà di Arezzo (nel 1315, e poi di nuovo dal 13 sett. 1316 al marzo 1317), di Viterbo (1317), di Lucca (1319 è il sonetto "Due lumi son di novo spenti al mondo", indirizzato al poeta Immanuel Romano per la morte della ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] nella costruzione delle galee, e il Senato dispose che si sperimentasse la nuova tecnica.
Tre anni dopo, nell'ottobre del 1539, il F. che non ge mancharia partidi cum di primi signori del mondo, et che l'havea uno fratello a Constantinopoli, quale ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...