GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] di marzo. Donne e poesia. Atti del III Convegno… 1987, a cura di A. Santoliquido, Bari 1988, pp. 33-41) e di nuovo la poesia divenne lo specchio dell'esperienza vissuta. Le fasi di questa "caduta nel buio" si ritrovano nelle tre raccolte poetiche: Un ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] Ortega con più che mai vivi interessi per il mondo delle lettere. Alla morte di Nicolás Moratín, avvenuta aveva pubblicato nella edizione madrilena; nel secondo volume si aggiungono nuovi testi di Cervantes, Lope de Vega, Andrea Rey de Artieda ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] attenzione del diplomatico subalpino non fu rivolta né al mondo culturale né a quello economico, limitandosi egli ad osservare ed esitazioni, rivelano una qualche apertura verso tempi nuovi, nuovi problemi. Le otto Maximes sur le commerce, ispirate ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] un sistema di vita eremitica, era ben inserito nel mondo del patriziato e, più in generale, del laicato cura di F. Bruni, Torino 1994, pp. 266-272; C. Delcorno, Nuovi studi sull'exemplum. Rassegna, in Lettere italiane, XLVI (1994), pp. 471-478 ...
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FRANCESCHINI, Ezio
Claudio Leonardi
Nacque a Villa (dal 1926 Villa Agnedo), in Valsugana nel Trentino, il 25 luglio 1906 da Mario e da Maria Martinelli. Nel corso della prima guerra mondiale, nel 1915 [...] (anonimo, ibid. 1970) e Per un impegno evangelico nel mondo (ibid. 1971), poi ripresi in parte con integrazioni e correzioni riconoscere nel movimento studentesco una profonda e vera esigenza di nuovo (si veda Fui come tutti miope: gli studenti ...
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FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] del germanesimo culturale, si avviava ad impadronirsi del mondo storico critico.
Il F., benché avesse un ingegno F. F.), in Il Mezzogiorno, 12-13 dic. 1924; L. Russo, La nuova Italia. Dal 1860 al 1876, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] ;e al contempo aveva preso a scrivere articoli patriottici sul Mondo illustrato di Genova (1847-48).
Successivamente, dopo la sconfitta ). Il C. non fu certo "fra i principali autori del nuovo teatro italiano", come scrisse il Poggi (Diz. d. Risorg. ...
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FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] 1907), a Beethoven e Schubert (Torino 1929), a Nel mondo della poesia e della musica (2 voll., Roma 1939- maestro (con bibl.), Torino 1920; P. Gobetti, A. F., in L'Ordine nuovo, 17 febbr. 1921 (poi in Scritti storici, letterari e filosofici, a cura di ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] , via Londra, a seguito dell'amico F. Leoni, che gli fece conoscere il nuovo teatro nazionale irlandese di J.M. Synge, W.B. Yeats e S. O' di Como, che il L. acquisì presso il mondo culturale italiano una sorta di monopolio letterario della Lombardia, ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] tra i mondi culturali che hanno contribuito alla definizione della cultura occidentale (il mondo classico, con tedesco, sotto l'influsso dell'etica cristiana, si elabora una nuova concezione della dignità della persona umana, cfr. il volume Heinrich ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...