CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] rilievo gli episodi più "drammatici" dell'Antico e del Nuovo Testamento, e nello stesso tempo una specie di martirologio un disegno cosmologico, che va dalla creazione del mondo ai massimi esponenti della patristica latina al dibattito teologico ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] e spirituali, preda anzi delle lusinghe terrene e "del mondo infedel fedele amico", avvolto "fra mille empi desiri il era considerato dal suo appassionato autore come il primo di un nuovo genere: il carme epico sacro. L'operazione si pone in ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] il nipote ebbe ampia possibilità di conoscere il mondo umanistico tedesco: questo primo contatto doveva spingerlo, forse anche retorica.
In questo periodo sembra essersi avvicinato di nuovo alla corte imperiale. Nel 1514 l'imperatore gli concesse ...
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AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] preziosi documenti, e i contrasti che allora, nel mondo erudito italiano, si venivano dibattendo sulla natura e l il progetto ed iniziò la raccolta dei materiali per stendere una nuova e completa cronistoria dei presuli ravennati dalle origini in poi. ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] storia regionale e la passione umanistica per il mondo classico fecero del B. un raccoglitore di epigrafi XVI(1920), pp. 183 s.; D. Tassini, La rivolta del Friuli nel 1511, in Nuovo Arch. veneto, s. 2, XXXIX(1920), pp. 142-154; P. Paschini, Un docum ...
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BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] d'un certo rilievo, quali furono una serra di tipo nuovo per gli agrumi, un ritrovato speciale per far riuscire più impegnato a modellare sulla propria aspirazione al bene il piccolo mondo della sua casa e della sua campagna. L'iniziativa più ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] caso, ad esempio, che Vincenzo Galilei, nel 1584, dedicasse la nuova edizione del Fronimo (opera teorica sul liuto, pubblicata per la mecenatismo del C. non fu circoscritto esclusivamente al mondo della musica. Egli stesso autore di sonetti, rivolse ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] , assenti nella versione originaria: Breve descrittione del mondo di Zaccheria Lilio vicentino, tradotta per m. di P. Pacini (IGI, 5762) - fu stampato a Firenze un nuovo libro del L. contenente cinque brevi trattati.
Il primo di questi, Deorigine ...
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LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] interesse e una particolare versatilità nei confronti del mondo delle lettere: il L. fu infatti sin ag. 1849 fu nominato gran cancelliere dell'Ordine reale del merito, nuovo Ordine borbonico di S. Lodovico. Successivamente soggiornò a lungo in Toscana ...
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DAL POZZO, Modesta
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 15 giugno 1555 da Gerolamo e Maria Dal Moro. Rimasta orfana di entrambi i genitori all'età di un anno, trascorse un'infanzia contesa fra parenti [...] compagna d'infanzia. Il cambiamento fu vantaggioso per lei; il nuovo zio, infatti, non solo la prese sotto la sua protezione - si considerano superiori per un abuso "che si è messo nel Mondo" e "poi a lungo andare si hanno fatto lecito, e ordinario ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...