JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] tra gli altri, G. Gronchi e F. Parri. Inviato di nuovo ai reparti operativi dopo la disfatta di Caporetto, dal 1917 fino al vari fronti e nei campi di concentramento sparsi per il mondo.
Come membro della Consulta nazionale, durante la campagna ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] di una rete di rappresentanti sparsi pressoché in tutto il mondo. Ma proprio il momento di massima espansione dell'azienda Veneziano - Toscane, con un capitale di cento milioni. La nuova società - di cui fu nominato presidente il C. - ebbe ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] a coinvolgervi tutte le principali componenti del mondo interventista. Nel novembre 1918 nacque infine, da ed entrò subito - insieme con R. Rossetti - nell'esecutivo della nuova formazione politica, fungendo in tal modo da tramite tra Giustizia e ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] consiglieri l'esecuzione delle sue direttive.
L'abbandono del mondo da parte di un principe così potente e così incoronato papa. Così dopo vent'annì la Chiesa entrava in un nuovo scisma. Però Felice V fu riconosciuto solo nei suoi stati ed ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] con una delle più potenti compagnie petrolifere del mondo.
Anche in riconoscimento della parte avuta in Etiopia e dopo che lo stesso Colli non era riuscito ad appianare le nuove tensioni. Grazie alla stima di ras Tafari il C. ristabiliva un clima ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Estensi per il dominio di Ferrara. Tuttavia soltanto un nuovo intervento del Tassoni presso il principe Alfonso valse a vivaci, mai sbiadite, ché nella versione divulgativa di un mondo a lui congeniale, come quello degli ultimi sussulti aristocratici ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] esponente democratico, sindaco di Roma dal '72 al '74, e di nuovo più tardi nell'81-82. Il Pianciani, che era stato tra i suo giornale, mentre personalmente si trovava ottimamente piazzato nel mondo equivoco di affari e di ricatti che si agitava ai ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] papali su di essi.
Se i rapporti con il mondo carolingio erano molto buoni (favoriti dal progressivo disinteresse di nel generale armeno Leone il suo paladino. L’avvento del nuovo papa fece forse credere all’imperatore di poter trovare un alleato ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] di strade e ferrovie. All'interno di questo mondo variegato operavano insieme uomini e strutture diversissimi, di volta emigrazione ma trasformatasi in un'affermazione di prestigio per il nuovo regime essendo presenti i delegati di 59 paesi.
Se ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] ritrovavano la monarchia, le forze armate, il mondo industriale e finanziario, la media ed alta borghesia incontrare il F. per un chiarimento. Non si sa in base a quali nuovi elementi o mezzi di pressione il F., dopo quell'incontro, riuscì a risalire ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...