L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] e conoscere, attraverso l'osservazione, la storia di questo mondo, e la successione degli eventi che hanno preceduto la nascita tuttavia, non erano altro che modelli e, all'alba del nuovo secolo, il lavoro sismologico di Oldham rivelò l'esistenza di ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] dell'universo, al vertice del quale vi è Dio. Dio ha creato il mondo e ne ha stabilito le leggi. L'uomo è al di sotto di Dio le nostre piante domestiche hanno bisogno di acqua o di nuova terra, siamo tenuti a fornirgliele.
La considerazione morale ...
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La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] accettare, in ultima analisi, che l'evoluzione è immersa nel mondo fisico e che le leggi fisiche non si evolvono.
Modificare le proprietà più creative dell'evoluzione: l'origine di nuove specie e la crescita del livello di complessità. Siamo in ...
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Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] discipline secolari vi erano maestri addetti allo studio avanzato. Spesso, di nuovo, il guru s'identificava con il padre o con un altro un'iscrizione in cui è definito "come una casa nel mondo degli dèi". Sebbene l'opinione secondo cui un maṭha fosse ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] vissuta nella mente come un produrre da sé, di nuovo, quell'esperienza. Quando qualche cosa è nella mente, essa per Freud il tramite tra vita prenatale e ingresso nel mondo e conducono al processo di identificazione e alla costruzione del senso ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] di vita e di lavoro, nonché l'adesione ai nuovi imperativi del luogo di lavoro e della comunità di lavoro , A., Il lavoro come ideologia, Bologna 1980.
Accornero, A., Il mondo della produzione, Bologna 1994.
Accornero, A., Carmignani, F., Magna, N ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] in maniera pressoché totale: ciò sia per la lontananza geografica rispetto al mondo occidentale, sia per il frequente nuovo dislocarsi dei centri urbani nel mondo orientale islamico, che comportò che i luoghi delle rovine preclassiche rapidamente ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] peggiore, secondo l'usuale identificazione a cui accenneremo di nuovo più avanti), ed è verosimile che non ne semplici è un esempio interessante perché si tratta di un mondo semplificato in cui si può dire molto sulla struttura generale della ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] convenzionale potrebbero forse trascurare. Così, malgrado l'elemento di confusione, il lavoro di un buon metafisico ci darà nuove conoscenze sul mondo. È infatti possibile che risulti una conoscenza dal dire, ad esempio: benché le poltrone e le sedie ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] generale. Un mondo in cui il grado di monopolio determina la distribuzione del reddito nazionale è un mondo che si % più povero della popolazione, il V al più ricco.
La Nuova Zelanda ha una distribuzione più diseguale della Spagna e un reddito medio ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...