CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] legati ai traffici e ai commerci marittimi - di registrare le notizie e l'arrivo di prodotti provenienti dal NuovoMondo e di riferire sulle spedizioni geografiche. Durante la sua missione, ad istanza della Signoria, cercò cautamente di assoldare ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] con la tradizione stilnovistica e dantesca, e confermare al tempo stesso la sua apertura verso le audaci esplorazioni di un nuovomondo intellettuale, quello che aveva il suo centro nel Petrarca, di cui alcuni di quei poeti e letterati erano amici e ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] I, pp. 84 ss.; III, pp. 18 ss.), l'atmosfera di Parigi divenne alimento indispensabile alla nuova vita sociale e intellettuale dello storico. Nel nuovomondo più largo vennero precisandosi le sue posizioni di fronte alle maggiori correnti di pensiero ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] nel regno di Francia, dove dovette soggiornare per parecchio tempo, perché fu lì che gli giunse la grande notizia della scoperta del NuovoMondo. Anche in Francia dovette interessare la corte al progetto del C., se in una lettera ai re cattolici il C ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] che il capitalismo non fosse altro che una parentesi storica apertasi casualmente con l'afflusso di metalli preziosi dal nuovomondo e ormai prossima a chiudersi per via della soluzione dei problema della scarsità. Ancora più radicalmente negativa è ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] 'avvenire che sarebbe quindi stata la fisica nucleare. Se si voleva restare all'avanguardia della scienza bisognava entrare nel nuovomondo. Le idee del F. si riflettono in un importante discorso pronunziato da Corbino il 21 sett. 1929 alla riunione ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] scontro di culture: quella povera, patriarcale e maschilista della vecchia Italia e quella ricca, spregiudicata e arrogante del nuovomondo. Durante una gita alle isole Eolie di un gruppo di gitanti su uno yacht privato scompare una ragazza, Anna ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] piazze d'Europa, non solo dall'Africa, dal Levante o dal Baltico, ma persino dalla Virginia o dalle altre terre del NuovoMondo, grandi quantitativi di grano a prezzi molto bassi. Veniva in primo piano, dunque, anche il problema dei prezzi di costo ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] delle argomentazioni legate al diritto naturale lo rendeva un duro critico della prassi di sfruttamento dei "conquistadores" nel NuovoMondo, anticipando le critiche del suo confratello Vitoria.
Il merito del D. è quello di aver messo al centro ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] cancelliere di Carlo V, catalogo a cura di L. Avonto - M. Cassetti, Roma 1984; F. Cantù, M. A. di G. tra vecchio e nuovomondo. Studi e ricerche sul grande cancelliere di Carlo V, in Critica storica, XXI (1984), pp. 373-380; F. Chabod, Carlo V e il ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...