ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] fase del suo regime, abbiamo qui la prova di come nel mondo circostante si cercava di interpretare, per approssimazione e con riferimenti al passato, la situazione radicalmente nuova che si era determinata a Roma. ("Vestararius", funzionario di Curia ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] e dannunziana della tecnologia e della velocità, apparve a puntate nella Nuova Antologia il romanzo Si gira…, denuncia della mercificazione insita nel nascente mondo del cinema e dell’alienazione indotta dalla macchina nella vita umana: in ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] Leydi, non solo per l’avvicinamento professionale al mondo delle tradizioni popolari, ma forse più ancora per : «Il risultato di un incontro fra la musica e le possibilità dei nuovi mezzi», in Lo Studio di fonologia. Un diario musicale 1954-1983, a ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] e ha composto un epigramma (di cui dà il testo) per il nuovo palazzo fatto erigere ad Urbino da Federico di Montefeltro, e un'elegia (di le continue allusioni al mondo del mito (Ibis, Epistola di Saffo a Faone)o al mondo dell'attualità e della ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] trentennio da C. Brown emerge il mondo di relazioni che permise il costituirsi della Il lusso d'I. d'E. marchesa di Mantova, I, Il guardaroba d'I. d'E., in Nuova Antologia, 1° giugno 1896, pp. 441-469; 16 luglio 1896, II-III, Giojelli e gemme, pp. ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] a metà del 1450. Donatello non mise mano a questo nuovo complesso sino a che il Gattamelata non fu pronto per la dà il Vasari come di un uomo così ingenuo e staccato dal mondo che diede tutti i suoi guadagni agli amici e morì in povertà. ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Vieusseux, Torino 1953, p. 386); collabora al Mondo contemporaneo (per es. con una lunga relazione sulla un quaresimale vagabondo per la santa costituente", così egli diceva: G. Monsagrati, Nuove ricerche su G. B. Castellani, 1976, p. 208). Pio IX ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] homo alcuno in volto". È "la più pudica madonna del mondo", commenta Capilupi. Ma non di pudore si tratta: G. e innalzato, il 1° nov. 1503, al soglio Giulio II, fu il nuovo pontefice a dire a Machiavelli - il quale si affrettò, il 6 novembre, a ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] più che rimunerativi, materie prime a pagamento dilazionato, anticipi sui pagamenti, contributi all'ammortamento dei nuovi impianti, sgravi fiscali. Per il mondo del lavoro, nel quadro delle ristrettezze e della disciplina di guerra che gravavano sul ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] barriere che ancora isolavano culturalmente il mondo piemontese.
In stretto parallelismo con la , a cura di M. Tabarrini e A. Gotti, Firenze 1887-96, ad Indices; Nuove lettere ineditedel conte di Cavour, a cura di E. Mayor, Torino 1895, pp. 34 ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...