PIETISMO
Giovanni NECCO
Giovanni CALO'
. Corrente religiosa, d'indirizzo sentimentale-edificativo, formatasi in seno al protestantesimo nella seconda metà del Seicento. Da quando Melantone avvertì [...] il 1689 in senso spregiativo dagli avversarî del nuovo indirizzo religioso ai seguaci dello Spener, perdette col tempo Inghilterra e fino in America, universalizzò in certo modo il movimento pietista.
Per i pietisti, che furono anche detti Die Stillen ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald de la
Nacque nel marzo 1500 a Stourton Castle (Staffordshire), da sir Richard e da Margherita, figlia di Giorgio Plantageneto duca di Clarence, fratello di Riccardo III. Era dunque di [...] con gli amici d'un tempo, e se ne creò dei nuovi: Gaspare Contarini, il futuro cardinale, Gian Pietro Carafa, il futuro di umanismo cristiano, preoccupato di ridare vita al movimentoreligioso, che doveva più tardi caratterizzarne l'azione come ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] dell'iranismo hanno preso parte intensa ai movimentireligiosi dell'età sassanidica: di tale partecipazione si e trova ampio sfogo anche la vena didattica e sentenziosa. Ecco le nuove vie in cui l'epos si addentrò con straordinaria fortuna, né più ...
Leggi Tutto
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] tonica; ma la linea, a poco a poco, ad eccezione del canto religioso (n. 4), che subisce l'influenza del corale (ed è infatti tolto quella del tripartito.
Tale il fattore propulsivo del nuovomovimento musicale; il quale fattore certo agisce non nel ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] alla conquista di nuovi mercati nell'Oriente, sia che si trattasse di fronteggiare ancora una volta l'imperatore e i suoi uffiziali; e l'anelito al ritorno verso la purezza dei primi tempi cristiani, che si accomunava nel movimentoreligioso con l ...
Leggi Tutto
PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] e segnalata dal Mistral entro un componimento religioso poetico popolare che ancora oggi si recita in Provenza: parola astrusa, misteriosa, che conferì con la sua oscurità qualcosa di suggestivo al nuovomovimento letterario. Scopo dei sette felibri ...
Leggi Tutto
PAPIROLOGIA
Medea NORSA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
. Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] a posto. Rimesse a posto le fibre, è necessario togliere nuovamente al papiro l'umidità che ha assorbita per il restauro e incalcolabile importanza per la conoscenza di quell'esteso movimentoreligioso (v. manicheismo).
La penetrazione della civiltà ...
Leggi Tutto
PENITENZIARI, SISTEMI
Giovanni Novelli
. Quando si parla di sistemi penitenziarî s'intende riferirsi al modo d'esecuzione della pena detentiva, la quale per lungo tempo non ebbe, nel sistema penale [...] lavorano concordi sociologi, giuristi, biologi e politici. Il nuovomovimento si propose lo scopo non solo di far cessare fa l'esperimento di affidare la direzione morale a un ordine religioso. Ovunque però è tenuto fermo e rispettato il concetto che ...
Leggi Tutto
SOCINI, Lelio e Fausto
Delio CANTIMORI
Erano rispettivamente figlio e nipote del giurista Mariano. Per la storia del movimento riformatore italiano essi hanno poca importanza. Ma grande ne hanno come [...] mesi in Italia (Siena, Bologna, Padova) e alla fine del '53 è di nuovo a Zurigo, dove disapprova francamente la condanna al rogo di M. Serveto. È essi una comunità o setta separata, ma un movimentoreligioso di laici. Il loro centro era a Rijnsburg, ...
Leggi Tutto
Precolombiane, culture
Marina Bucchi
A fronte dei mutamenti verificatisi nel corso degli ultimi decenni nell'ambito delle impostazioni teoriche delle discipline americanistiche, si è ritenuto di presentare [...] e militari o se fu piuttosto un ampio centro di integrazione religiosa; è comunque evidente che essa divenne intorno all'800 d.C e il 1000 d.C. (Orizzonte Medio) un nuovomovimento aggregatore interessò gli altipiani del Perù centrale e meridionale ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...