GRIGIONI (in ted. Graubünden; in ladino Grischun; A. T., 20-21)
Adriano Augusto MICHIELI
Eligio POMETTA
Carlo BATTISTI
È il più vasto cantone della Svizzera e copre, con i suoi 7114 kmq. di superficie, [...] da Samade (nato nel 1506), autore della traduzione della Bibbia (Nuovo Testamento, 1560) e di un catechismo tedesco (1552) e da e mis a chiantàr in ladin (1562). A questo movimentoreligioso si deve il risveglio letterario che all'inizio del secolo ...
Leggi Tutto
Occultismo ed esoterismo
Massimo Introvigne
Magia, esoterismo, occultismo
O. ed e. sono - almeno secondo una tesi tradizionale che, come vedremo, viene rimessa in discussione - forme di manifestazione [...] le forme 'organizzate' che presentano una struttura simile a quella delle 'nuove religioni' o 'nuovimovimentireligiosi', ma dove l'esperienza proposta è piuttosto magica che religiosa - non è l'unico strumento suggerito per accostarsi a quella che ...
Leggi Tutto
USSITISMO
F. M. BARTOS
. Movimentoreligioso che prende il nome da Jan Hus e che ha grande importanza nella storia politica e religiosa della Boemia.
Il movimento risale nei suoi primordi al movimento [...] La volgarizzazione della Bibbia, dovuta probabilmente a lui, contribuì molto al nuovo slancio del movimento, favorito pure dalla fervida attività dello scrittore popolare religioso Tommaso da Štítné, il quale con spirito riformatore elaborava in cèco ...
Leggi Tutto
KAIROUAN (arabo al-Qairawān; A. T., 112)
Attilio MORI
Georges MARCAIS
Città della Tunisia posta nell'interno, a 50 km. dalla costa orientale del Sahel, a 58 m. s. m., in mezzo a un vasto piano quasi [...] agli Arabi assume ben presto l'aspetto di un movimentoreligioso, poiché l'eresia orientale del Khārigismo, introdotta in la cinta di questa al-Manṣūriyyah, detta anche Sabrah.
La nuova città di al-Manṣūriyyah non fu soltanto sede ufficiale dei ...
Leggi Tutto
RASKOLNIKI (o, come essi stessi vogliono chiamarsi, starovery cioè "vecchi credenti" o più propriamente staroobrjadcy cioè "seguaci del vecchio rito")
Leonida Gancikoff
Con questo nome vengono designati [...] uso dei vecchi libri e le irregolarità del rito e accettare i testi nuovi corretti e stampati nel 1656-58. Nel concilio del 1667 (cioè e costituiscono quindi non soltanto un importante movimentoreligioso, ma anche un significativo fenomeno sociale e ...
Leggi Tutto
HRADEC KRÁLOVÉ ("Castello del re"; tedesco Königgratz; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Zdenaek KRISTEN
Città della Repubblica Cecoslovacca nella Boemia orientale, 100 km. a est di Praga, 244 m. s. m., [...] la città dotale delle regine di Boemia. Durante il movimentoreligioso la città passò presto all'ussitismo e ne diventò furono introdotti i gesuiti e nel 1664 vi fu fondato un nuovo vescovato al posto di quello di Litomyšl (v.), scomparso durante ...
Leggi Tutto
GROOTE, Gerrit (Gerardo) de; più spesso Geert Groote
Adriano H. Luijdjens
Fondatore del movimento dei Fratelli della vita comune, nacque a Deventer (Paesi Bassi) nell'ottobre 1340. Dopo aver studiato [...] alcun voto speciale, a servire Dio con una vita di castità, di obbedienza e di laboriosità. Non volle dunque un nuovo ordine religioso, ma una libera associazione. La prima vera Casa per fratelli, ove anche G. passò gli ultimi suoi anni, data dal ...
Leggi Tutto
Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] basi di una concezione metafisica e mistico-religiosa del mondo: una concezione che fa tutto l'edificio. Abbiamo idee nuove da discutere e visuali diverse da è il punto d'incontro fra l. e movimento democratico. Ma la coincidenza finisce qui, perché ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] Pensieri ai preti italiani nel quinto, in polemica con l’indifferentismo religioso) volti a chiarire le linee di un programma di totale in cui si venne a trovare il movimento repubblicano cercando nuovi adepti nell’esercito regio, non potevano che ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] spaventoso prezzo preteso da Dio per il consolidamento del nuovo Stato. Una reazione non infrequente degli Ebrei credenti dinanzi due a indirizzo religioso: il Mizrahi e l'Aguddat Israel. Il Mizrahi aveva partecipato al movimento sionista già molto ...
Leggi Tutto
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...