Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] ugonotti francesi sfuggiti alle persecuzioni religiose, da coloni tedeschi e , s’imposero i cosiddetti ‘nuovi africani’, capaci di affrancarsi dai dopo il 1976, tra gli esponenti di un movimento artistico della resistenza, si ricordano D. Koloane ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] la crescita del movimento di guerriglia urbana dei tupamaros (➔ Túpac Amaru) e nel 1972 il nuovo presidente M. , di J. Del Pozo y Marquy, 1809) che realizzarono anche edifici religiosi (parrocchiali delle città di San Carlos, di Del Pozo y Marquy, e ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] J. Blahoslav, che scrisse canti religiosi, una grammatica ceca e tradusse il Nuovo Testamento. Nel Seicento emerge la figura partire dal 15° sec. ulteriore impulso si ebbe con il movimento hussita, che sviluppò una produzione di inni in lingua ceca ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] sviluppo culturale slovacco il canto religioso, sia cattolico sia evangelico. slovacco di Trnava e propose una nuova ortografia fonetica.
Tra la fine del Jankovič, J. Meliš, P. Roller. Lavora con movimento e luce M. Dobeš. In una ricerca concettuale ...
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Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] giro di pochi giorni si formava un nuovo governo provvisorio di coalizione che annunciava l’ Saudita, nel sultanato dell’Oman, il movimento di protesta non ha rinnegato la sua le divisioni sociali, tribali e religiose interne per mantenere lo status ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] fu l’opera del lettone G. Elgers, autore di canti religiosi, di un Catechismo e di un grande Dictionarium polono-latino il centro della vita intellettuale del movimento di rinascita nazionale; compaiono nuovi giornali lettoni e spicca la figura del ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] degradazione, quali sfocatura, movimento relativo tra sensore e manufatto non sono un fenomeno religioso universale. Nelle civiltà religiose che si sono poste criticamente (7° ecumenico, 787), e di nuovo sotto l’imperatrice Teodora in un sinodo di ...
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Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] centri politico-religiosi. Sulle montagne za (17°-18° sec.). Dal 18° sec. emergono nuovi generi letterari («canzoni» myittaza) con i loro massimi interpreti movimento innovativo Khitsan («Esperienza contemporanea», 1928), poi trasformatosi in movimento ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nell’Indocina, confinante a N con la Cina, a O con il Laos e la Cambogia; è limitato a E e a S dal Mar Cinese Meridionale e dal Golfo di Thailandia.
Esteso per oltre 2000 [...] del totale) è in parte raffinato nel nuovo impianto in Quang Ngai (2009), e proviene coloniali furono avversate da un forte movimento anticolonialista, all’interno del quale si da una varietà di iconografie religiose: elementi che rivelano influenze ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] J.G. von Herder nei Volkslieder (1778) e nuovamente pubblicata, in una diversa redazione, da J.W. cultura mantenne il suo carattere prevalentemente religioso fino agli ultimi decenni del 18 che condivideva con analoghi movimenti europei l’adesione ai ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...