D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] la politica e i principi religiosi, di porsi alla testa Arch. Falcò Pio di Savoia (Sez. I), vecchia numerazione cc. 32 (nuova numerazione 3), ins. 1, 2; 51 (n. n. 46), ins in Boll.dell'Arch. per la storia del mov. sociale catt. in Italia, X (1975), 2 ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] e Nicola (1899). Dal punto di vista religioso, i genitori erano rispettosi di una tradizione a temi e scrittori a questa estranei, quali La Nuova Italia di E. Codignola e Pegaso di U. e di entrare nel movimento antifascista clandestino. Quando tornò ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] di emendare ideologicamente le credenze religiose e consigliando di usare i movimenti che s'ispiravano al cristianesimo Bologna 1948, p. 24), in seconda istanza la formazione di una nuova classe operaia - nata con la catena di montaggio e con la ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] , 1396, 1408), onesto e religioso, anche se preoccupato della sua è legata alla vicenda delle origini dei nuovo convento di S. Marco e alla fondazione lo storico, in questo caso, il ricordo che del movimento dei Bianchi è fatto (cfr. Summa..., IV pars ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] , coordinatore a Milano del movimento liberale filocavourriano - destinate a S. Jacini jr., Un conservatore rurale della Nuova Italia, I-II, Bari 1926, II, O. Confessore, Conservatorismo politico e riformismo religioso, Bologna 1971, pp. 12, 14 ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] proietti, accelerazione e caduta dei gravi, movimento delle maree – oggetto del dialogo meditazione sul mondo morale e politico-religioso raggiunse esiti corrosivi in una decina . A mano a mano che nuove ricerche facevano luce sulle sue relazioni ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...]
A questo periodo, che a ben ragione è stato definito in continuo movimento, secondo un percorso «spiralico» (Coletti, 1940, p. 3), appartengono nel campo religioso non conobbe tregua. Oltre al pretesto di sperimentare nuove soluzioni luministico- ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] del re, che gli accordò un nuovo sussidio. Dopo qualche mese di soggiorno P.: eresia e santità nelle polemiche religiose del Cinquecento, Roma 1977; J.I Concilio. Vittoria Colonna e R. P. nel movimento degli spirituali, Roma 1998; J. Woolfson, ...
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MICHELUCCI, Giovanni
Mauro Petrecca
– Nacque il 2 genn. 1891 da Bartolomeo e da Ida Borri a Pistoia, dove il nonno paterno Giuseppe aveva aperto nel 1871 le Officine Michelucci, rinomate per la produzione [...] da essa il M. abbandonò l’organismo religioso tradizionale, statico, per privilegiare uno spazio volte di non avere certezze, in ogni nuovo tema «revoca in dubbio ogni acquisizione stabilita, mette in movimento, rimescola le idee e le forme fino ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] suoi discorsi, tra quella ristretta cerchia di religiosi, che, come Vincenzo Ferreri, chiamavano a penitenza : entusiasta di questo movimento in cui vedeva realizzarsi la veste intinta nel nuovo sangue, il quale nuovamente anno isparso i crocifissi ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...